Se la crisi continua a mordere, la Toscana d’oro, quella del vino, va meglio e continua a svettare in cima alle classifiche nazionali e estere. La guida “Vini d’Italia 2015” del Gambero Rosso, dopo aver incoronato ben 72 vini toscani con i “Tre Bicchieri”, ha appena svelato i vincitori dei premi speciali e la nostra regione si è aggiudicata due riconoscimenti.
Il Vin Santo di Carmignano Riserva '07 della Tenuta di Capezzana, appunto, è stato eletto il “Dolce dell’Anno”, mentre la Tenuta Sette Ponti di Castiglion Fibocchi è la “Cantina dell’Anno”. La celebre guida spiega la scelta evidenziando “la grande visione dei mercati e dei territori” del proprietario della cantina, Antonio Moretti, che l’ha portato a raggiungere traguardi di eccellenza.
La tenuta aretina ha appena guadagnato anche un altro importante riconoscimento, piazzandosi al secondo posto della classifica “Best Italian Wine Awards – i 50 migliori vini d’Italia”, con il suo Oreno 2011. Il ranking ideato da Luca Gardini, Miglior Sommelier del Mondo WSA 2010, e Andrea Grignaffini, esperto enogastronomico e Creative Director della rivista Spirito diVino, ha incoronato altri 14 vini toscani - Sassicaia 2011 (Tenuta San Guido), Brunello di Montalcino Cerretalto 2008 (Casanova dei Neri), Duemani 2011 (Duemani), Brunello di Montalcino Riserva 2006 (Capanna), Piantonaia 2011 (Podere Poggio Scalette), Brunello Di Montalcino Riserva 2006 (Gorelli Le Potazzine), Redigaffi 2011 (Tua Rita), Il Pareto 2010 (Tenuta di Nozzole), Masseto 2011 (Tenuta dell’Ornellaia), Paleo Rosso 2010 (Le Macchiole), Grattamacco Bolgheri Rosso Superiore 2011 (Grattamacco), Lupicaia 2009 (Castello del Terriccio), Il Caberlot 2010 (Podere il Carnasciale) e Brunello di Montalcino Riserva 2008 (Biondi Santi).
Altro elemento che conferma il prestigio dell’universo enologico toscano nel mondo è la recente classifica delle etichette più ricercate su internet stilata da Wine-Searcher, uno dei portali più consultati al mondo. Tra i sei vini italiani che compaiono nella “top 100”, infatti, ben cinque sono della Toscana. Primo, tra tutti, il Sassicaia (Tenuta San Guido) che occupa la 15ª posizione, seguito dal Tignanello (Antinori) alla 33ª collocazione. Il Bolgheri Superiore Ornellaia e il Masseto, entrambi della Tenuta Ornellaia, conquistano rispettivamente il 42º e 43º posto e, infine, il Solaia di Antinori alla 64ª posizione.
Enogastronomia/ARTICOLO
La Toscana pluripremiata del vino Riconoscimenti in tutto il mondo
Dai 3 Bicchieri del Gambero Rosso al ranking dei vini più ricercati su internet, le etichette toscane sono sempre ai primi posti

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