Due esempi di tecnologie all’avanguardia in Toscana si sono aggiudicate questa mattina a Roma i premi Pimby (Please in my backyard) 2010, i riconoscimenti per le amministrazioni che dicono sì alle infrastrutture sul proprio territorio.
Si parte da Toscana Energia, che ha realizzato la centrale di cogenerazione e installato il parco fotovoltaico nel Comune di Pisa: si tratta del più grande dalla regione, con una potenza di 3,7 Mw e una capacità produttiva stimata in oltre 5 milioni di Kw annui, pari al fabbisogno di 3 mila famiglie con un beneficio ambientale di circa 3750 tonnellate annue di Co2 risparmiate.
Il parco sorgerà nella zona dei Navicelli su un’area di 65mila metri quadri e sarà attivato nel dicembre 2010.
Premiata anche Publiacqua, la società che gestisce il servizio idrico nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e parte di Arezzo, per l'impianto di trattamento delle acque reflue a Firenze che non verranno più scaricate in Arno. Verrà costruita una tubazione di 7 chilometri che dal collettore di scolo al Poderaccio porterà le acque reflue fino al depuratore di Lastra a Signa.
E sempre in tema di green economy, la Toscana conquista il secondo posto in Italia nella classifica di Fondazione Impresa, emanazione della Cgia di Mestre, che ha pubblicato il primo indice italiano dell'economia sostenibile, prendendo tre parametri: energie da fonti rinnovabili, agricoltura biologica, raccolta differenziata dei rifiuti.
"Un risultato che apprendiamo con soddisfazione e di cui siamo orgogliosi e che testimonia il forte impegno che abbiamo investito su questo fronte - ha commentato l'assessore regionale all'ambiente e energia Anna Rita Bramerini - ci fa piacere che il lavoro e le scelte avviate in questi anni abbiano trovato un ulteriore riconoscimento ma ciò che conta è che il risultato mostra quanto sia vantaggioso valorizzare le imprese che promuovono le rinnovabili e che fanno dell'efficienza ambientale la loro mission”.
