Weekend di fuoco in Toscana dove a causa anche del forte vento di Tramontana si sono sviluppati diversi incendi boschivi. E' stata una domenica decisamente impegnativa per la sala operativa antincendi boschivi della Regione che è stata impegnata a coordinare i vari fronti di intervento, assieme ai vigili del fuoco e alle squadre dei volontari e dei Comuni. Sette elicotteri dei dieci mezzi in forza alla Regione si sono alzati in volo. E' stato chiesto anche l'intervento degli aerei Canadair nazionali.
Quindici incendi boschivi hanno colpito la Toscana tra sabato 6 e domenica 7 agosto. Secondo una prima stima, la superficie boscata interessata è di circa 170 ettari, quella non boscata di oltre 50. Nei due giorni, l'organizzazione Antincendi boschivi (Aib) - coordinata dalla Sala operativa unificata permanente della Regione - è intervenuta anche su 17 incendi di vegetazione, a supporto dei Vigili del Fuoco che hanno competenza diretta su questo tipo di eventi.
La Procura di Grosseto ha aperto un'inchiesta per la serie di incendi dolosi che stanno flagellando la zona dai primi giorni di luglio. Molti i fascicoli, da quanto si apprende, che sono stati aperti in queste settimane: uno sugli oltre 50 roghi nella piana di Castiglion della Pescaia; un altro sul disastroso incendio di Principina a Mare; un altro, il più recente, sui cinque incendi che domenica hanno distrutto oltre 100 ettari di bosco in provincia di Grosseto. I fascicoli sono stati riuniti in una sola inchiesta. Non dovrebbero, al momento, esserci indagati. Tuttavia le indagini dei carabinieri sono in una fase molto avanzata.
Questa la situazione attuale:
Isola d'Elba
All'Isola d'Elba, dove domenica mattina sono scoppiati due incendi a distanza di meno di un'ora, sono andati in fumo una trentina di ettari: ventisette di bosco a Chiessi, tra Marciana e Campo nell'Elba, e 2,5 ettari sul Monte Calamita a Capoliveri, dove le squadre stanno lavorando alla bonifica. A Chiessi, invece, questa mattina è stato necessario inviare nuovamente sul posto un elicottero a supporto delle squadre di terra del volontariato e degli enti competenti che stanno mettendo in sicurezza l'area bruciata.
Grosseto e Maremma
Decisamente più pesante è il conto nel grossetano. Nel comune di Orbetello le fiamme hanno bruciato diciassette ettari di macchia mediterranea e uno e mezzo di terreni incolti, olivi e vegetazione ad Ansedonia e oltre centodieci ettari di bosco alla Parrina. Quest'ultimo è l'incendio più impegnativo, tanto che questa mattina, alle prime luci del giorno, sono tornati a operare sul posto due elicotteri e due Canadair. A Magliano sono bruciati venti ettari di campi abbandonati ma solo mezzo ettaro di bosco è stato toccato dalle fiamme. In località Poggio Murella, a Manciano invece, la superficie percorsa dalle fiamme è di otto ettari di bosco e venti di incolto. Ad Arcille, nel comune di Campagnatico, si è sviluppato l'ultimo rogo della giornata, esteso su 6 ettari di macchia mediterranea e 7 di incolto. L'incendio partito, invece, nella giornata di sabato a Principina ha interessato 2 ettari e mezzo di pineta e altrettanti di incolto ed è attualmente in fase di bonifica e controllo dell'area bruciata.
Altri incendi
Nella giornata di domenica, in provincia di Pisa si sono sviluppati numerosi incendi di vegetazione e un incendio di bosco che ha interessato il comune di Riparbella dove sono stati percorsi dal fuoco 5 ettari di macchia mediterranea e due ettari di incolto. Superfici contenute si stimano invece per l'incendio di domenica a Viareggio e per gli eventi che nella giornata di sabato hanno coinvolto i territori di Montemurlo (Prato), Santa Maria a Monte e Casciana Terme Lari (Pisa) e i comuni lucchesi di Pescaglia e Camaiore.
Il periodo che va dal 1 luglio fino al 31 agosto è quello a più elevato rischio di incendi. In questi due mesi, vige il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali. La Regione invita i cittadini alla massima attenzione, ricordando che la maggioranza degli incendi boschivi è causata da mano umana, per comportamenti superficiali o dolosi. In caso di avvistamento di incendio, tutti sono invitati a segnalarlo tempestivamente telefonando all'800425425 (numero verde della Sala operativa regionale), al 1515 (Corpo Forestale dello Stato) o 115 (Vigili del Fuoco).