Innovazione/ARTICOLO

La tecnologia che migliora la vita Robot in aiuto agli anziani

Un progetto di assistenza domiciliare: si parte con la sperimentazione. Sensori ambientali e webcam: la robotica in aiuto anche delle persone disabili

/ Redazione
Sab 17 Maggio, 2014

Un sistema tecnologico in grado di supportare anziani e disabili a casa tramite l’utilizzo di diversi strumenti, sensori ambientali, parametri vitali e webcam, collocate su un robot oppure dislocate nell’ambiente o indossate dalla persona. Si tratta del progetto di ricerca "Omniarobocare", avviato il 9 aprile dello scorso anno e presentato nel corso del convegno "Tecnologie e reti sociali per invecchiare a casa propria", tenutosi ieri a Palazzo Buonamici di Prato e nel corso del quale la discussione è stata incentrata sulle opportunità che l'innovazione offre per l'assistenza domiciliare.

Il progetto, cofinanziato dall'Unione Europea e della Regione Toscana, nell'ambito dei fondi CREO-FESR,  oltre alle funzionalità di assistenza e monitoraggio in casa, potrà fornire  agli utenti la possibilità di usufruire in maniera diretta di servizi per la cura della persona e dell’ambiente in cui si vive, favorendo il raggiungimento del maggior grado di comfort ed autonomia possibile.

Al progetto, coordinato da Life Result, partecipano Abitcoop di Prato, cooperativa di abitazione che metterà a disposizione le case per la sperimentazione del sistema, eRESULT e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che si occuperanno della progettazione tecnologica. Per Prato la sperimentazione significa anche una nuova opportunità per la rete di aziende ad alto contenuto tecnologico presenti sul territorio, che in questo settore potrebbero inserirsi a pieno titolo. All'iniziativa partecipano anche AeA – Abitare e Anziani e l'AUSER, che forniranno il supporto per l’individuazione delle esigenze e la validazione del sistema.