«Full immersion» nella sanità empolese per Daniela Scaramuccia. L'assessore regionale al diritto alla salute ha proseguito oggi il suo tour per una presa di contatto diretta con le realtà territoriali.
Accompagnata dal direttore generale della Asl 11 Eugenio Porfido e dal direttore sanitario Enrico Roccato, Scaramuccia ha trascorso a Empoli l'intera mattinata, visitando strutture, incontrando operatori e amministratori.
«Dobbiamo ringraziare proprio gli operatori – ha affermato l'assessore nel corso della conferenza stampa conclusiva – se la sanità empolese risulta tra le migliori della Toscana. Secondo le valutazioni del Laboratorio Management e sanità questa azienda registra alcune delle performance migliori, ad esempio nei servizi territoriali. Il nostro obiettivo è quello di continuare a investire pe r mantenere un elevato livello di innovazione e qualità nei servizi. In questo contesto di tagli da parte del governo si tratta di un impegno non banale e per mantenerlo ci vuole cooperazione da parte di tutti. Ce la faremo portando avanti l'integrazione socio-sanitaria, valorizzando le Società della salute perché siano uno strumento capace di orientare le scelte dei cittadini».
Il viaggio dell'assessore è iniziato di prima mattina in una delle palestre della città dove si svolgono i corsi dell'AFA, l'Attività fisica adattata. Una proposta ormai diffusissima nel territorio empolese, pioniere in una pratica che ci viene invidiata nel mondo. Ormai sono circa 7000 le persone anziane che ne usufruiscono, di cui 500 almeno con esiti da gravi malattie come ictus o Parkinson. «Ne sono entusiasta – ha detto l'assessore – perché questo significa fare salute senza sanità».
Quindi la visita al Centro diurno per pazienti della salute mentale Casa Gazzarri attiguo all'Ospedale e infine l'Ospedale vero e proprio, dalla sala controllo al Pronto soccorso, dai reparti di medicina ed endoscopia alla chirurgia.
Per circa un'ora l'assessore si è quindi confrontato con i sindaci del territorio, la cui conferenza è presieduta dal sindaco di Empoli Luciana Cappelli, affrontando i temi dei tagli del governo, delle Società della salute, del nuovo piano integrato regionale socio-sanitario, del trasporto sanitario e sociale e del fondo per la non autosufficienza.
L'assessore Scaramuccia ha dato appuntamento alla Asl 11 a settembre, quando verrà inaugurato il nuovo blocco delle degenze nell'ospedale di Castel Fiorentino e si farà il punto sull'attività del San Pietro Igneo di Fucecchio, che nel campo dell'artroprotesi ha già superato in pochi mesi i 450 interventi.