Made in Toscana/ARTICOLO

La ricerca a Pitti Filati si chiama Move!

Un laboratorio di sperimentazione di avanguardie e trend

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
 Lo Spazio Ricerca di Pitti Filati, dalla scorsa edizione in scena al Piano Inferiore del Padiglione Centrale insieme alla sezione Fashion at Work, è fulcro gravitazionale di tutte le espressioni legate alla creatività nei filati. Laboratorio di sperimentazione di avanguardie e trend, lo Spazio Ricerca si integra ancora di più con l’area dedicata alle aziende di servizi e tecnologie più avanzate per il tessile/abbigliamento, andando a creare un percorso unico dove ricerca, prodotto e tecnologia sono in costante dialogo.

MOVE! è il nuovo titolo-tema di questa edizione - con la direzione artistica del fashion designer Angelo Figus e dell’esperta in maglieria Nicola Miller - che nell’allestimento dell’architetto Alessandro Moradei presenterà le tendenze per l’autunno/inverno 2011-2012. Un invito energico e visionario a rimettere in movimento idee, persone, cose, e a recuperare il senso di meraviglia per la scoperta di luoghi, genti e culture. Il movimento - per acqua, per terra, per aria - diventa lo strumento per esplorare il mondo vicino e lontano, ma anche la forza per dare slancio alle idee e proiettarle nel futuro. Un viaggio che unisce i continenti e li esplora nelle loro valenze contemporanee, attraverso i volti dei nuovi popoli, dei luoghi, degli oggetti tipici e globali di uso quotidiano trasformati e riadattati a nuove esigenze, che ci restituiscono immagini inedite.

Un viaggio attraverso il viaggio e un viaggio attraverso i continenti: questi i due macro-temi all’interno dei quali si sviluppano nuove atmosfere. “MOVE!” sarà declinato in questi temi - installazioni disseminati nel percorso del Piano Inferiore:
Sea: un inno alle grandi attraversate transoceaniche. Rail: una divagazione sul viaggio in treno di lunga distanza. Air: un tributo al glamour d’alta quota. Cargo: un invito ispirato alla movimentazione delle merci. Transcontinental: la riscoperta dei nuovi continenti oppure gli stessi continenti visti con un nuovo sguardo. Africa: la nuova Africa vista come come una vertigine tribale. Nord America: rilettura degli elementi culturali dei nativi attraverso il filtro dell’arte contemporanea. Asia: un incontro mistico e surreale tra passato e futuro. Sud America: una suggestione cromatica calda e sensuale. Oceania: tema virile e fisico, raccontato attraverso i tatuaggi degli antichi Maori e delle nuove tribù. Europa: un viaggio attraverso l’Europa che si nutre della bellezza dei ritratti classici.