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La nuova produzione dell'Orchestra della Toscana omaggia Tarkovskij

Un palcoscenico all'insegna dei giovani talenti: dalla Gran Bretagna il pianista Benjamin Grosvenor e la bacchetta di Andrew Gourlay

/ Redazione
Mer 17 Febbraio, 2016
Andrej Arsen’evič Tarkovskij

La nuova produzione ORT debutta giovedì 18 febbraio al Verdi di Firenze ore 21.00, replicando all'Auditorium Fiere e Congressi di Arezzo (venerdì 19) e al Teatro Fonderia Leopolda di Follonica (sabato 20). Per la prima volta sul podio dell'ORT salirà Andrew Gourlay per il suo debutto italiano. Nato in Giamaica da una famiglia di origini russe, è cresciuto tra le Bahamas, le Filippine, il Giappone e l'Inghilterra. Formatosi in trombone e pianoforte a Manchester e specializzatosi in direzione d'orchestra a Londra (diretto da Claudio Abbado), dalla scorsa stagione è alla guida dell'Orquesta Sinfonica de Castilla y León. All'ORT si farà interprete della celebre Valzer triste del compositore finlandese Jean Sibelius, chiudendo il programma con il capolavoro di Prokof'ev, la Sinfonia Classica.

La giovane bacchetta inoltre guiderà nel Concerto per pianoforte K.595 di Mozart, un altrettanto giovane talento inglese: Benjamin Grosvenor. Il pianista britannico (classe 1992), è noto in tutto il mondo per le sue esibizioni elettrizzanti e per le sue intense interpretazioni, che fanno di lui uno dei pianisti più richiesti della scena musicale. Ha iniziato la sua carriera internazionale grazie alla vittoria nel 2004 della BBC Young Musician Competition, a soli 11 anni. Da allora si è esibito con le più importanti orchestre di tutto il mondo, firmando nel 2011 un contratto in esclusiva con la Decca Classics.

A fare gli onori di casa, dando il benvenuto all'ORT, sarà la spalla dei violini secondi Chiara Morandi, solista per l'occasione nel brano con cui il compositore giapponese Toru Takemitsu ha reso omaggio al regista Andrej Tarkovskij, Nostalghia (brano del 1987 che prende il titolo dal film che Tarkovskij girò in Italia).

Il cineasta russo – autore de L'infanzia di lvan, Solaris e del mirabile Andrei Rubliov - scomparso il 29 dicembre di 30 anni fa a Parigi, fu molto legato negli ultimi anni di vita alla città di Firenze che l'accolse, esule politico, dandogli la cittadinanza onoraria e un appartamento a Palazzo Gianni-Vegni in via de' Bardi, dove tuttora vi risiede il figlio.  

Biglietti:
I settore €16 intero - €14 ridotto; II settore €13 intero - €11 ridotto (tutti più diritti di prevendita)
Biglietti in vendita presso la Biglietteria del Teatro Verdi (tel. 055 21.23.20 – orario 10/13 e 16/19) e presso tutti i punti del Circuito Regionale Box Office. On line su www.teatroverdionline.it. Per le date in regione, contattare i singoli teatri.