Musica/ARTICOLO

Jovanotti, "Perchè tu ci sei" musica su quattro ruote in Valdorcia

L'artista toscano riscrive e riarrangia uno dei suoi brani insieme al produttore Paolo Baldini. La loro musica è nata nello studio mobile della Red Bull, in mezzo alla terra toscana, in quella Valdorcia patrimonio Unesco dal 2004. VIDEO

/ Simona Bellocci
Mer 31 Maggio, 2017
jovanotti baldini foto marco puccini

Tra le morbide colline della Valdorcia, tra qualche cipresso sparso qua e là ecco che spunta uno studio mobile di registrazione, su quattro ruote. E' quello della Red Bull dove Jovanotti e il produttore Paolo Baldini hanno riscritto e riarrangiato il brano  "Perchè tu ci sei", contenuto nel disco "Lorenzo 2015 CC". Un esperimento musicale raccontato per filo e per segno anche in un backstage dove musica e natura sono le protagoniste. In mezzo ci sono due teste che si incontrano, l'ispirazione che viene da uno dei paesaggi più suggestivi al mondo, patrimonio Unesco dal 2004. 

Così non solo i registi hanno scelto la Valdorcia come scenografia naturale per i propri film (qui sono stati girati Romeo e Giulietta di Zeffirelli, Io Ballo da Sola di Bertolucci o il Gladiatore con Russel Crowe, senza dimenticare Il Paziente Inglese, diretto da Anthony Minhella) ma oggi anche i musicisti hanno optato per questa zona della Toscana per dar vita a nuova musica. 

"E' fantascientifico - ha detto Jovanotti entusiasta nel backstage del video entrando nello studio di registrazione -  Se ti domandano cosa ti piacerebbe che ci fosse uno penserebbe ad uno studio mobile e questo è successo.  Incredibile che siamo in Valdorcia. Lo studio mobile è molto evocativo come immagine".

E Lorenzo Cherubini- che per farsi ispirare dalla natura aveva percorso oltre 3000 km in bici in Nuova Zelanda in solitaria appena pochi mesi fa - oggi ha voluto calarsi di nuovo nel palcoscenico della natura toscana per trovarsi a tu per tu con la sua musica, dandole nuova vita. Il brano infatti - che nella nuova versione cambia anche nome diventando quasi un hashtag "xchétuci6" è stato completamente riscritto e ripensato. Oltre a Baldini, hanno preso parte all'esperiemento di lancio dello studio mobile di Red Bull - anche il musicista fiorentino Riccardo Onori e i Mellow Mood.

"Per me la cosa più importante è la musica - ha ribadito Jovanotti nel backstage - noi siamo al servizio della musica, noi serviamo l'idea che debba nascere una musica forte perchè quella rimarrà se è fatta bene. Per me la musica è una grande passione, la più grande della mia vita". 

Un amore che ha portato Jovanotti ha esplorare luoghi, posti, vita, persone. La sua curiosità lo ha preso per mano e condotto verso nuovi incontri. Quello con Paolo Baldini è uno dei questi e non sarà - come confermato dall'artista - solo un esperimento sporadico. "Spero di trovarmi con Baldini in futuro a fare musica - ha detto Jovanotti. Ne stiamo già parlando e lo studio mobile potrebbe essere di grande aiuto, essendo tutti e due molto propensi alle esplorazioni musicali". 

Intanto il video di "xchétuci6", postato da Lorenzo Cherubini sulla propria pagina Facebook ha già ottenuto quasi 8mila like e 223 mila visualizzazioni in appena due giorni. Un grande spot anche per la Toscana che continua ad essere terra prediletta dagli artisti, oltre che dai viaggiatori di tutto il mondo. Un paesaggio semplice ma straordinariamente equilibrato, proprio come la musica. "In fondo le canzoni pop sono fatte di pochi elementi - racconta Jovanotti - elementi che sono gli stessi da sempre eppure riescono a connettersi magicamente al cuore delle persone". 

XCHE'TUC6 - il video