Made in Toscana/ARTICOLO

Internazionalizzazione, bando da 8,5 milioni per le imprese toscane

Dal 2007 ben 56 milioni di finanziamenti per 800 progetti. Ora la Toscana apre un nuovo bando (23 aprile) per lo sviluppo di reti commerciali all'estero

/ Redazione
Ven 20 Aprile, 2018
Imprese toscane

Nuovo bando per la concessione di agevolazioni per l'acquisto di servizi a supporto dell'export delle PMI che operano nel settore manifatturiero e di servizi di sostegno della promozione sui mercati esteri di quelle del settore turistico. Il bando mette a disposizione 8,5 milioni di euro. L'edizione 2018 sarà aperto a partire da lunedì 23 aprile. Il bando rientra nell'attuazione del Por Fesr 2014-2020 linea d'azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI" ed è inoltre parte del progetto Giovanisì, realizzato dalla Regione per sostenere l'autonomia giovanile.

L'obiettivo è incentivare investimenti per lo sviluppo di reti commerciali all'estero attraverso l'acquisizione di servizi all'internazionalizzazione per la partecipazione a fiere e saloni internazionali, per la promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo di uffici o sale espositive all'estero, per servizi promozionali, di supporto specialistico all'internazionalizzazione e all'innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.

«Stimolare e incoraggiare le imprese toscane a investire in servizi che le aiutino a proiettarsi e a consolidarsi sui mercati internazionali è una priorità della Regione che per questo scopo fin dal primo bando» ha spiegato l'assessore regionale alle attività produttive, Stefano Ciuoffo.

Dal 2007, infatti, la Regione ha messo sul piatto qualcosa come oltre 56 milioni di euro finanziando più di 800 progetti. Il bando, grazie a vari elementi innovativi, permetterà una rilevante riduzione dei tempi procedimentali di concessione ed erogazione dell'aiuto, nonché la semplificazione della gestione delle operazioni nelle diverse fasi, in particolare per le imprese.

Le novità introdotte riguardano la procedura di selezione automatica con punteggi di valutazione minimi di accesso, l'apertura continua del bando con sospensione nel caso di esaurimento delle risorse, l'istruttoria delle istanze di finanziamento a sportello in base all'ordine cronologico di invio, l'utilizzo obbligatorio delle attestazioni di revisori contabili sia in sede di domanda sia in sede di rendicontazione, tempi istruttori contenuti entro massimo 60 giorni dalla data di presentazione della domanda, tempi di realizzazione dei progetti fissati in 8 mesi senza possibilità di proroga. Possono partecipare - oltre alle micro, piccole e medie Imprese - anche i liberi professionisti.

Per informazioni: giovanisi.it