Per portare le idee innovative del mondo della ricerca nelle imprese, dalla Scuola Sant'Anna di Pisa arrivano gli studenti-consulenti per le aziende, pronti a dare il loro contributo in settori strategici come economia e analisi di mercato, comunicazione e social media, marketing, informatica e ingegneria.
Sono 23 gli allievi dell'ateneo pisano che da oggi mettono al sevizio delle imprese la formazione di eccellenza con "Jebe", acronimo di Junior enterprise business & engineering. Gli introiti delle 'consulenze' restano a beneficio degli associati di 'Jebe' e saranno interamente reinvestiti in formazione.
Una formula che garantisce vantaggi a tutti: alle aziende che ottengono servizi a valore aggiunto, agli allievi che entrano in contatto diretto con il mondo delle imprese e che possono autofinanziarsi un'ulteriore formazione.
"La sfida - commenta il presidente di Jebe, Antonello Congedo - è convincere le aziende che il dinamismo e la freschezza delle idee di studenti intraprendenti dà un reale valore aggiunto. A conferma di quanto i nostri servizi siano in linea con il mercato, siamo già impegnati su tre progetti".
Quello della 'Junior enterprise' a cui si ispira 'Jebe' è un modello affermato in Europa, dove sono attivi 280 team, e si sta affacciando in Italia con i suoi 10 gruppi concentrati al Nord, in Toscana un altro gruppo che muove i primi passi a Firenze. Il team della Sant'Anna ha comunque caratteristiche uniche: è il primo di una scuola universitaria superiore ed è il solo in Italia a offrire servizi per l'ingegneria, nel campo dell'informatica, dai siti internet allo sviluppo di app al social media marketing, e in quello più tecnico, con servizi di progettazione.