Innovazione/ARTICOLO

Incubatori e start up house: via all’accreditamento regionale

Le domande potranno essere presentate per via telematica sul portale di Sviluppo Toscana spa, tra il 1° febbraio e il 31 marzo 2017

/ Redazione
Gio 29 Dicembre, 2016

Sono scelte da sempre più giovani imprenditori per lanciare le proprie attività, parliamo di soluzioni come gli incubatori d’impresa e le start up house, per le quali la giunta regionale toscana ha approvato alcune linee guida per l'accreditamento ufficiale. Infatti questo genere di infrastrutture sono state individuate come le più adatte per porsi come anello di congiunzione tra ricerca e aziende, essendo tra quelle più capaci di favorire la nascita di nuove iniziative imprenditoriali accompagnando e facilitando quella delicata fase che è l'avvio dell'attività di impresa, fornendo uno spazio appropriato ed attrezzato assieme a tutti i servizi utili e necessari. Gli incubatori di imprese nascono come rete regionale otto anni fa, con l'obiettivo di facilitare lo scambio di buone prassi e far attività di scouting. Se ne contano una dozzina. Le start up house sono un progetto pilota del 2010 nato per offrire una casa a quelle 'nuove aziende', spesso fondate e dirette da giovani imprenditori, che nascono da un'idea e cercano sviluppo e fondi sul mercato, potenzialmente capaci di crescere e aumentare in modo esponenziale dimensioni e giro di affari.

"La Toscana nel 2015 era la prima regione in Italia per spin off, ovvero quelle imprese nate per iniziativa di ricercatori, professori o neo laureati all'interno di progetti di ricerca accademici, ma era solo sesta per start up, capaci invece di incidere con più forza sullo sviluppo dei sistemi economici. Lo sforzo della giunta è teso a farle dunque crescere, per essere più competitivi", commenta l'assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo.

Incubatori e start up house toscane per essere accreditati dovranno fornire servizi immobiliari di base e servizi di accompagnamento e tutoraggio. Le linee guida sono pubblicate sul sito della Regione. Le domande potranno essere presentate solo per via telematica attraverso il portale di Sviluppo Toscana spa, tra il 1 febbraio e il 31 marzo 2017.