Ottime performance per il Consorzio del Vino Orcia, sempre attivo in promozioni e comunicazione. Lo Chef Pino Nacci, Presidente della Scuola di Cucina Italiana a Bruxelles lo definisce un "prodotto ottimo e adatto a un pubblico internazionale raffinato”.
Anche in Italia sono ottime le impressioni suscitate a seguito di un lungo educational tour di AIS Toscana guidato dal Vice Presidente Luigi Pizzolato: “In questa tre giorni di degustazioni per il senese, partendo da San Gimignano, attraverso il Chianti Classico ho deciso di terminare il percorso formativo con Il Consorzio del Vino Orcia, consapevole dell’ottima capacità organizzativa dello staff. L’obiettivo era quello di presentare ai colleghi sommelier umbri, tra cui il Presidente Ais Umbria Sandro Camilli uno spaccato significativo di enologia senese".
Il vini Orcia spiccano soprattutto per la profonda diversità: ove prevale la speziatura, in altri il frutto, in altri i profumi, segno inconfondibile di una base ampelogafica ampia (13 comuni).
Come spiega Sandro Camilli, Presidente Ais Umbria,"In tutti i vini ho riconosciuto nettamente il grande impegno produttivo del produttore nell’adattare il proprio vino al territorio. I vini presentati oggi dal Consorzio sono tutti puliti, corretti; in alcuni si riconosce lo stile dell’enologo. Il mio invito ai produttori Orcia è di continuare in questo serio lavoro, producendo il loro vino come espressione del loro territorio, non permettendo a nessun enologo di prevaricare questo importante concetto produttivo!”.
Enogastronomia/ARTICOLO
Il Vino Orcia piace in Italia e anche a Bruxelles
Il Presidente della Scuola di Cucina Italiana a Bruxelles e l'AIS di Toscana e Umbria esaltano le particolarità dei vini Orcia

vino orcia