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Leonard Bundu rilancia l'Italia. A quaranta anni il pugile di madre fiorentina e papà della Sierra Leone, detentore del titolo europeo dei pesi welter, è stato eletto dall' European Boxing Union (EBU) "Atleta dell'anno 2013". Un vanto per la boxe italiana, che da diversi anni non vedeva premiato un suo rappresentante con tale riconoscimento. Il premio sarà consegnato il 7 giugno prossimo ad Amburgo, nel corso di una cerimonia che si terrà all'hotel "Marriot".
Trentanove anni, nativo di Freetown in Sierra Leone ma cresciuto pugilisticamente a Firenze e attualmente residente a Cisterna di Latina, Bundu detiene il titolo europeo dei pesi welter dal 2011, quando battendo Daniele Petrucci conquistò la cintura vacante che avrebbe poi difeso in cinque occasioni, l'ultima nel dicembre scorso contro Lee Purdy. Attualmente è in attesa che vengano definite data e sede del match contro lo sfidante ufficiale, il britannico Frankie Gavin.
Un riconoscimento importante è stato assegnato anche alla OPI 2000 di Salvatore Cherchi, nominata "Organizzatore dell'anno" per la gran quantità di match organizzati con il titolo continentale in palio".
