L'evento di chiusura della "50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze" è il Premio NICE città di Firenze, il riconoscimento che da 22 edizioni viene attribuito al nuovo cinema italiano nel mondo.
L'evento, organizzato da N.I.C.E. New Italian Cinema Events, diretto da Viviana del Bianco e Grazia Santini, è venerdì 14 dicembre, e vedrà premiato sul palco del cinema Odeon il film Io sono Li, di Andrea Segre, votato all'edizione statunitense del festival che si è tenuta a New York dal 7 all'11 novembre e a San Francisco dall'11 al 18 novembre.
Madrina della serata fiorentina la regista fiorentina Cinzia TH Torrin. Durante la serata N.I.C.E. promuove la donazione del 5x1000 all'Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus per aiutare a diffondere il progetto di educazione ai diritti umani “Speak Truth to Power” nelle scuole italiane e la raccolta fondi tramite la piattaforma di crowdfunding (www.eppela.com) per permettere la produzione dei prossimi tre episodi di “Lettere Italiene”, progetto promosso da COSPE nell’ambito dell’impegno che da sempre porta avanti sui diritti di cittadinanza. I biglietti d’invito per la serata possono essere ritirati al Cinema Odeon e nelle librerie del centro cittadino.
Con un passato da documentarista, Io sono Li è il primo lungometraggio di finzione di Andrea Segre, regista rivelazione del 2011. “Ringrazio e sono onorato per questo premio - ha affermato il regista - che conferma come questo piccolo film nato in una piccola osteria per pescatori in un piccolo villaggio veneto, sia in grado di essere ascoltato e capito ben oltre i confini regionali e nazionali. Lo dedico alla speranza che l'Italia sappia liberarsi dal piccolo potere dei "signori della paura", principali responsabili di derive xenofobe e chiusure razziste.” Nel film, girato a Chiogga con attori di altissimo livello (Roberto Citran, Marco Paolini, Giuseppe Battiston, Zhao Tao e Rade Serbedzija) racconta infatti dell'arrivo della cinese Shun Li in un piccolo borgo: un evento inatteso che scombussolerà la vita degli abitanti, ormai diventato terra d’immigrazione. E’ uno spaccato d'integrazione difficile, ma anche un'inattesa storia d'amore. Molto simile a una successa realmente, come vera è l'osteria del film, veri molti suoi interpreti - gente del luogo - vera l'atmosfera, il modo di parlare.
Roberto Citran, che nel film interpreta l’amico di Pepi, “l’avvocato”, ritira il premio al posto del regista impegnato in Trentino con le riprese finali del suo ultimo film, La prima neve.
Valeria Golino riceve il premio Premio Speciale Susan Batson come miglior attrice professionista per il film La kriptonite nella borsa di Ivan Cotroneo.
Ad Alessandro Roja il Premio Speciale Susan Batson come attore emergente per il film I più grandi dipiù grandi di tutti del regista livornese Carlo Virzì.
Cultura/ARTICOLO
Il Premio NICE Città di Firenze chiude la "50 Giorni"
Vince "Io sono Li" di Andrea Segre. A Valeria Golino il Premio Speciale Susan Batson.

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