In arrivo un'applicazione per rendere più accessibile la visita al Museo dell'Opera del Duomo di Firenze. L'App, intitolata 'Access to Opera', è rivolta soprattutto alle persone sorde, ed è costituita da 15 video con spiegazioni, anche in lingua dei segni, delle opere e delle sale più rappresentative del museo, realizzati in collaborazione con le associazioni culturali Prisma e Comunico.
Nel corso del 2018 Access to Opera sarà ampliata a tutto il complesso monumentale del Duomo di Firenze. L'applicazione è scaricabile sui propri dispositivi mobili, oppure è possibile usufruirne grazie a degli iPad messi a disposizione dal Museo. Access to Opera si aggiunge alle altre iniziative messe in campo dall'Opera di Santa Maria del Fiore per rendere più accessibili tutti i suoi monumenti, come il percorso tattile TouchAble, attivo da giugno 2017, o le attività rivolte alle persone con Alzheimer.
"Per l'Opera di Santa Maria del Fiore - afferma il presidente Luca Bagnoli - queste iniziative rappresentano un cammino volto a condividere il nostro patrimonio, attraverso un'inclusione sempre maggiore e attenta alle opportunità fornite dalle nuove tecnologie".
"La bellezza, vitale e misteriosa, è anche guaritrice - afferma Timothy Verdon, direttore del Museo dell'Opera del Duomo - penetra oltre il velo per toccare l'essere umano, anche se sofferente, nel profondo". In Italia sono ancora pochi, solo 28, i musei dotati di applicazioni multisensoriali come Access to Opera.