L'ospedale pediatrico Meyer di Firenze sempre più collegato con il mondo, grazie alla nuova diretta streaming per interventi di chirurgia della sordità. Ieri nella sala operatoria dove il nuovo primario di Otorinolaringoiatria, Franco Trabalzini, ha eseguito tre operazioni, rispettivamente l’innesto di un impianto cocleare di ultima generazione su un bimbo di 5 anni che soffre di sordità profonda e la ricostruzione del sistema di trasmissione del suono su due pazienti di 12 e 11 anni che hanno perso l’udito a causa di infezioni ricorrenti.
Lo specialista del Meyer ha eseguito gli interventi collegandosi in tempo reale con venti colleghi che, come lui erano in azione in altrettante sale operatorie del mondo (Olanda, Brasile, Spagna, Regno Unito, Francia, Germania, Belgio, Dubai e Polonia). Una vera e propria teleconferenza via web, che ha permesso agli specialisti di confrontarsi, scambiare considerazioni, porre domande e condividere procedure di alta chirurgia, che difficilmente sarebbe possibile realizzare nella realtà.
Questo balzo nel futuro che allinea il Meyer ai maggiori centri internazionali è stato possibile grazie al potenziamento della dotazione tecnologica e all’avanzato sistema di trasmissione video di cui sono state dotate ben cinque delle sette sale operatorie del pediatrico fiorentino, che la Fondazione Meyer ha finanziato con 360mila euro.
“Lo streaming è ormai una pratica consolidata nei centri di eccellenza internazionali – spiega il dottor Trabalzini - prima per assistere alle operazioni bisognava viaggiare da un centro all’altro, salendo e scendendo da tanti aerei. Ora ci colleghiamo in video web”. Il sistema in dotazione al Meyer consente non solo teleconsulti, ma anche vere e proprie sessioni formative, come se la sala operatoria diventasse un’aula virtuale per i chirurghi del domani.