Torna da venerdì 8 a domenica 10 luglio ad Abbadia San Salvatore l’Offerta dei Censi, una delle rievocazioni storiche più suggestive della Toscana: per tre giorni il borgo sul Monte Amiata rivive le sue origini di “Castrum” medievale e si popola di dame e cavalieri, mercanti e soldati, fanciulle danzanti e giovani atleti.
I cittadini smettono gli abiti contemporanei e tornano a vestire quelli dei loro avi. Le piazze e le strade si trasformano in un palcoscenico naturale capace di accogliere taverne e botteghe di arti e mestieri mentre per le vie si muovono musicanti e giocolieri. Viene anche ricostruito un accampamento militare dove si susseguono tenzoni e duelli, sfide che culminano nella grande gara a giochi tra Terzieri chiamati a misurarsi con l’arco, le portantine e tante altre specialità.
Quest’anno ci sarà un evento speciale ad arricchire la festa: sabato 9 e domenica 10 luglio, sarà possibile percorrere assieme a figuranti e pellegrini, una parte del percorso che dalla Cassia sale lungo i crinali della montagna fino alla monumentale Abbazia di San Salvatore. Il ritrovo per una camminata in compagnia di guide sportive e storiche è previsto sempre per il sabato 9, alle ore 14.30 in località Zaccheria. Domenica 10 luglio, invece, sarà la volta dell’apertura ufficiale del percorso che rientrerà a pieno titolo nel circuito della Associazione Europea delle Vie Francigene e sarà disponibile per tutti i pellegrini in viaggio verso e da Roma.
Quindi l’Offerta dei censi entrerà nel suo momento clou: un corteo di fabbri, falegnami, tessitrici, lanaioli, abitanti del villaggio, guidato dal podestà, dai priori, dal camerlengo e dai membri dei Terzieri, percorrerà la via Francigena in onore della sua riscoperta per poi snodarsi per le vie del centro storico fino a raggiungere l’Abbazia, dove verrà accolto dai rappresentanti ecclesiastici. Qui si svolgeranno le ultime gare dei “Giochi dei Terzieri” e verrà decretato il vincitore. La festa poi proseguirà con banchetti e musica fino a tarda notte.