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Il "maestro" Ludovico Einaudi in concerto al teatro Verdi di Firenze

Giovedì 26 e venerdì 27 novembre due date nel capoluogo fiorentino già sold-out per il grande pianista italiano

/ Redazione
Mer 25 Novembre, 2015
Ludovico Einaudi

Sono andati entrambi esauriti in prevendita i concerti fiorentini di Ludovico Einaudi, giovedì 26 e venerdì 27 novembre al Teatro Verdi. A due anni da “In a Time Lapse”, il pianista e compositore torinese torna, a capo della sua band, per presentare il nuovo album “Elements” registrato nell’arco di tre mesi, tra marzo e giugno, nello studio della sua casa di campagna nelle Langhe, “un’esperienza unica, accompagnata dal ritmo incalzante dell’esplosione della primavera”.

12 brani che comprendono una strumentazione di piano, archi, percussioni, chitarra ed elettronica. Come nei precedenti lavori del compositore, anche questo si sviluppa attraverso una suite in cui ogni brano ha una precisa relazione con gli altri. Il suono è ricco e stratificato, gli elementi sonori si sommano e s’intrecciano con una freschezza d’insieme che unisce con sapiente naturalezza suoni acustici, elettrici ed elettronici.

L'album si avvale della collaborazione dell’ensemble d’archi olandese Amsterdam Sinfonietta, del musicista elettronico berlinese Robert Lippok, dei percussionisti dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, del percussionista brasiliano Mauro Refosco e del grande violinista sudafricano Daniel Hope, ospite nel brano di apertura “Petricor”. Amatissimo all’estero, Ludovico Einaudi è stato ospite, la scorsa settimana, delle Radio 1 Piano Session negli studi BBC.

“Elements nasce da un desiderio di ricominciare daccapo, di intraprendere un nuovo percorso di conoscenzaha spiegato l’artista – c’erano nuove frontiere, sul filo di quello che conoscevo e di quello che non conoscevo, che da tempo desideravo indagare: i miti della creazione, la tavola periodica degli elementi, le figure geometriche di Euclide, gli scritti di Kandinsky, la materia sonora, ma anche i colori, i fili d’erba di un prato selvaggio, la forme del paesaggio. Per mesi ho vagato dentro una miscela apparentemente caotica d’immagini, pensieri e sensazioni; poi, tutto gradualmente si è amalgamato in una danza, come se tutti gli elementi facessero parte di un unico mondo, ed io anche. Questo è ‘Elements’. Se non fosse musica sarebbe una mappa dei pensieri, a volte chiari, a volte sovrapposti, punti, linee, figure, frammenti di un discorso interno che non si ferma mai”.

Giovedì 26 e venerdì 27 novembre – ore 20,45
Teatro Verdi – via Ghibellina, 99 – Firenze
Info tel. 055 212320 – www.bitconcerti.it
Biglietti 22/30/40/45/50/55 euro

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