Nonostante l’aliquota sui rendimenti sia salita al 26%, investire su un conto deposito rimane la scelta più conveniente per un risparmiatore. I Titoli di Stato, infatti, anche con una tassazione più leggera offrono rendimenti più bassi. A dirlo è l’ultima indagine condotta dall’Osservatorio SuperMoney, il portale che permette di confrontare le offerte di Banca Mediolanum, di CheBanca! o di altri istituti di credito. Secondo quanto calcolato, i guadagni coi conti deposito sarebbero circa cinque volte maggiori rispetto alle obbligazioni statali.
L’Osservatorio SuperMoney ha fatto una simulazione di investimento con 5 mila euro sui migliori conti deposito vincolati per 12 o 24 mesi e sui Titoli di Stato Bot 12 mesi o CTZ 24 mesi. Come anticipato, anche con l’aliquota passata dal 20 al 26% per i rendimenti finanziari, il conto deposito risulta sempre l’investimento più conveniente, mentre le obbligazioni statali garantiscono guadagni cinque volte più bassi.
Per accorgersi basta guardare il confronto dei rendimenti: con il conto deposito Rendimax Vincolato di Banca IFIS (il migliore al momento) si possono guadagnare fino a 78,80 euro grazie a un tasso netto dell’1,58%. Il paragone coi Bot 12 mesi è impietoso poiché con il Titolo di Stato si mettono da parte appena 19,08 euro a un tasso dello 0,38%. E pensare che il Fisco favorisce questi investimenti poiché le tasse sui Bot 12 mesi sono di appena 10,22 euro contro i 31,20 dei conti deposito.
Tuttavia i Titoli di Stato risultano meno convenienti un po’ di tutti i prodotti bancari. Scendendo nella classifica dei migliori conti deposito, infatti, troviamo il Conto su IBL Vincolato di IBL Banca e Certificati di deposito BCC Roma al rendimento annuo di 69,55 euro (per un tasso netto dell’1,39%), poi i Certificati di Deposito di Barclays che fanno guadagnare 64 euro in un anno e quindi il conto Cash Park di Fineco (54,75 euro a un tasso dell’1,10%). Insomma col conto deposito si guadagna sempre di più rispetto ai Bot.
E la situazione non cambia se si passa a un investimento più lungo nel tempo come ad esempio 24 mesi. Al contrario il divario dei rendimenti si allarga e risulta ancora più evidente la convenienza dei conti deposito a confronto dei Titoli di Stato. Con un CTZ 24 mesi, infatti, si può guadagnare al massimo 48,16 euro (con circa 20 euro di tasse). Con un conto deposito ad alto rendimento come Deposito Sicuro di Banca Marche, invece, si possono mettere da parte anche 234,20 euro netti al termine del vincolo (anche se le tasse sono di ben 85 euro).
Anche in questo caso i rendimenti rimangono più alti anche per gli altri prodotti come Rendimax Vincolato di Banca IFIS (si guadagnano 193,5 euro), Conto su IBL Vincolato di IBL Banca (171,3 euro), Time Deposit di Barclays (175 euro) e infine il conto Extrapiù di Extrabanca (156,5 euro).
“Il conto deposito sembra davvero non conoscere crisi: dopo una sostanziale riduzione dei tassi di interesse netti rispetto a qualche anno fa, anche il recentissimo aumento dell’aliquota disposto dal Governo Renzi non ha scalfito la sua convenienza”, commenta Andrea Manfredi, Amministratore Delegato di SuperMoney.
“Basta confrontare le diverse offerte sul mercato per trovare il conto più adatto alle proprie esigenze di investimento e alla propensione al rischio di ciascuno. I risultati migliori come sempre si ottengono con le opzioni vincolate, ma bisogna tener presente – ricorda Manfredi – che in questo caso le somme versate non sono più disponibili fino alla naturale scadenza del contratto”.
a cura di Mario Grande - redazione SuperMoney