Il Brunello di Montalcino si piazza ancora una volta nei posti più alti della classifica più prestigiosa e attesa del mondo enologico, quella della rivista internazionale Wine Spectator. Il Brunello 2010 di Tenuta Il Poggione si aggiudica il quarto posto, perché "ricco, dalla eccellente corposità e struttura con sentori di ciliegia matura e prugna e note di liquirizia, terra e tabacco che vanno ad aggiungere profondità, dalle sfumature minerali, equilibrio e persistenza", come lo descrive Bruce Sanderso di Wine Spectator.
"E' evidente il nostro orgoglio per questo riconoscimento - commenta Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del Brunello di Montalcino e direttore generale della Tenuta Il Poggione, di proprietà della famiglia Franceschi - che riporta il Brunello al vertice delle classifiche mondiali. È un ulteriore segnale che la denominazione sta vivendo un periodo di grande successo, merito della bontà delle uve e del saper fare dei produttori. Lo sguardo delle aziende è però ora già tutto puntato verso la nuova annata, che si preannuncia di ottima qualità".
Le altre quattro etichette nella Top 100 sono: La Serena Brunello di Montalcino 2010 (13° posto), Altesino Brunello di Montalcino Montosoli 2010 (18° posto), Livio Sassetti Brunello di Montalcino Pertimali 2010 (27° posto) e Collosorbo Brunello di Montalcino 2010 (43° posto).