Enogastronomia/ARTICOLO

Il Brunello di Montalcino nell'olimpo dei vini internazionali

Nuovo riconoscimento per il Brunello di Tenuta Il Poggione al quarto posto nella classifica enologica più prestigiosa al mondo, quella della rivista Wine Spectator

/ Redazione
Mar 17 Novembre, 2015

Il Brunello di Montalcino si piazza ancora una volta nei posti più alti della classifica più prestigiosa e attesa del mondo enologico, quella della rivista internazionale Wine Spectator. Il Brunello 2010 di Tenuta Il Poggione si aggiudica il quarto posto, perché "ricco, dalla eccellente corposità e struttura con sentori di ciliegia matura e prugna e note di liquirizia, terra e tabacco che vanno ad aggiungere profondità, dalle sfumature minerali, equilibrio e persistenza", come lo descrive Bruce Sanderso di Wine Spectator.

"E' evidente il nostro orgoglio per questo riconoscimento - commenta Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del Brunello di Montalcino e direttore generale della Tenuta Il Poggione, di proprietà della famiglia Franceschi - che riporta il Brunello al vertice delle classifiche mondiali. È un ulteriore segnale che la denominazione sta vivendo un periodo di grande successo, merito della bontà delle uve e del saper fare dei produttori. Lo sguardo delle aziende è però ora già tutto puntato verso la nuova annata, che si preannuncia di ottima qualità".

Le altre quattro etichette nella Top 100 sono: La Serena Brunello di Montalcino 2010 (13° posto), Altesino Brunello di Montalcino Montosoli 2010 (18° posto), Livio Sassetti Brunello di Montalcino Pertimali 2010 (27° posto) e Collosorbo Brunello di Montalcino 2010 (43° posto).