Cultura/ARTICOLO

"I busti ritrovati" in esposizione come simbolo della storia pistoiese

Una mostra a Villa Scornio dal 18 febbraio al 2 aprile con tanti volti illustri

/ Saverio Melegari
Mar 21 Febbraio, 2017

Da Leopoldo II di Lorena a Giuseppe Garibaldi, da Niccolò Puccini a Giuseppe Michelucci passando per Policarpo Petrocchi arrivando fino a Pietro Fanfani. Questi sono solo alcuni dei nomi di personaggi che hanno fatto la storia di Pistoia e della Toscana (ovviamente anche dell'Italia) in epoca di Unità d'Italia che nella città Capitale Italiana della Cultura 2017 hanno una raffigurazione molto particolare: sono dei busti in marmo.

E proprio in occasione dell'appuntamento tanto atteso di #Pistoia17 tornano ad essere esposti in una speciale mostra che è iniziata il 18 febbraio ed andrà avanti fino al 2 aprile all'interno della splendida "Villa Puccini" di Scornio, nella parte nord della città a due passi dal Parco pubblico più grande di Pistoia.

La mostra "I busti ritrovati" non è un unicum visto che già nel 2012 il Comune di Pistoia aveva realizzato un evento simile, ma adesso è stato ampliato con le raffigurazioni di Pietro Bozzi, Cino Michelozzi, Giuseppe Michelucci, Alessandro Chiappelli, Policarpo Petrocchi, Pietro Fanfani, Teodulo Mabellini e Pietro Odaldi.

La storia infatti racconta che, originariamente, questi busti erano tutti custoditi all'interno del Palazzo Comunale di Pistoia, in Piazza Duomo, ma furono rimossi da lì nel 1949 e prima spostati nei locali sotterranei del Comune e successivamente addirittura nei magazzini dei cantieri comunali a "prender polvere".

Per poco meno di due mesi, quindi, questi celebri busti vengono fatti conoscere a tutta la città di Pistoia ed ai turisti in visita alla Capitale Italiana della Cultura 2017. 

INFO SULLA MOSTRA

Ingresso gratuito

Orario: lunedì-sabato 10-13, 14.30-18.30

Telefono (per info ulteriori): 0573 371277, 0573 371480.