Una rivoluzione in cucina che strizza l'occhio anche al regolamente Unesco: è quella che sta mettendo in ponte l'Hard Rock Cafe di Firenze che propone nuovi menu legati a produttori e fornitori del territorio. È infatti in programma il Test Kitchen che segna un’evoluzione culinaria di Hard Rock Cafe e vede Firenze tra le prime città al mondo a sperimentare la nuova tendenza.
Si va dal tagliere di salumi e formaggi, alla caprese, fino alla selezione di birre artigianali e al tiramisù con mascarpone del Mugello: da qualche giorno nel ristorante-museo di via Brunelleschi è possibile dunque scegliere un qualsiasi piatto del menù tradizionale con la certezza di riconoscere sapori e ingredienti realizzati o coltivati a pochi chilometri di distanza.
“Attraverso un attento processo di ricerca durato mesi – racconta Alessio Bisogni, general manager di Hard Rock Cafe Firenze – abbiamo selezionato alcuni fornitori ideali in grado di garantire una produzione responsabile e sostenibile senza trascurare la massima cura degli aspetti ambientali e sociali. Questa selezione è passata attraverso lo studio, la scelta e l’assaggio di centinaia di prodotti, tra carni, formaggi, salumi, verdure, e prodotti da forno, nonché dall’osservazione diretta dei metodi di allevamento degli animali e coltivazione di verdura e frutta”.
"Un’attenzione - hanno commentato gli assessori comunali Cecilia Del Re e Giovanni Bettarini - che ci rende molto orgogliosi del lavoro fatto da questa Amministrazione sul tema della tutela e promozione dell’identità della città. Le scelte coraggiose e importanti riescono in qualche modo a influenzare anche i grandi colossi internazionali”.
