Si accenderanno venerdì 2 maggio, al Teatro Moderno di Grosseto, i riflettori sulla II edizione del Premio Mario Monicelli, istituito nel 2013 dalla Fondazione Grosseto Cultura, diretto da Mario Sesti e Jacopo Mosca. L'iniziativa anticipa il festival DiVino Commedia, realizzata all’interno di Passione Maremma Wine & Food Shire, in programma a Grosseto dal 16 al 18 maggio. Ad aggiudicarsi il Premio Monicelli 2014 sarà il regista pratese Giovanni Veronesi, che dopo i tre capitoli di Manuale d'Amore ha firmato gli apprezzati film L'Ultima ruota del carro e Una donna per amica. Il Premio di questa seconda edizione è una bottiglia d’arte di vino Saffredi con etichetta realizzata da Chiara Rapaccini che sarà consegnata da Elisabetta Geppetti della Fattoria Le Pupille.
A salire sul palco insieme a Giovanni Veronesi ci saranno anche gli attori Valeria Solarino, Riccardo Scamarcio e Sergio Rubini, che incontreranno il pubblico per condividere la propria esperienza di lavoro sui set dei film di Veronesi. Ad inaugurare la serata del 2 maggio ci sarà la musica eseguita dalla Maremma Orchestra, che accompagnerà le immagini dell’Archivio fratelli Gori in collaborazione con l’ISGREC, istituto storico grossetano della resistenza e dell’età contemporanea.
“Sono molto contento di ricevere questo riconoscimento intitolato a Mario Monicelli, per me più che fonte di ispirazione, un modello da seguire. – dichiara Giovanni Veronesi - Un uomo che guardi, ammiri, ascolti e che ti rapisce per il suo incredibile approccio alla realtà. L’assegnazione di questo Premio comporta non solo un onore ma anche la “responsabilità”, seppur piacevole, di dover perseguire risultati sempre elevati per non deludere le aspettative di chi mi ha scelto”.
"Mi fa molto piacere che, con questa seconda edizione, il premio intitolato dalla città di Grosseto a Monicelli si confermi e metta radici ancora più profonde, assegnato tra l'altro a un regista toscano, Giovanni Veronesi, che sempre ha riconosciuto in Mario un punto di riferimento speciale. – sottolinea Chiara Rapaccini, ultima compagna del regista- E sono felice che tutto questo accada proprio in Maremma, terra amatissima da Monicelli, nel segno non della semplice memoria ma della continuità e di uno sguardo rivolto al presente e al futuro di un grande patrimonio tutto italiano come l'arte della commedia cinematografica".
Come lo scorso anno affiancheranno la serata di premiazione alcuni imperdibili eventi tra cui, il 3 maggio, la "Lezione Monicelli" che quest'anno vede la collaborazione del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici.Dal sondaggio promosso dal SNCCI, e che ha coinvolto oltre 300 iscritti al Sindacato, “La grande guerra” e “L’armata Brancaleone” sono risultati i film di Monicelli più amati dai critici. Sarà proprio “L’armata Brancaleone” la pellicola proiettata alle casette cinquecentesche del Cassero senese, con inizio alle 17.30.
Info: www.fondazionegrossetocultura.it