Ambiente/ARTICOLO

Green economy: a Lucca il trasporto merci ecologico

Dal 7 dicembre le consegne saranno effettuate nel centro storico con furgoncini elettrici

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
lucca dall’alto
Si chiama "Lucca port" il centro di servizio trasporto ecologico delle merci che l'amministrazione comunale ha completato e si avvia a mettere in funzione. Il sindaco di Lucca Mauro Favilla, l'assessore all'ambiente Maurizio Dinelli lo inaugureranno domani, alla presenza dell'assessore regionale all'ambiente Annarita Bramerini.
La città, per questo progetto ha già ricevuto importanti riconoscimenti dalla Comunità Europea che ha assegnato a Lucca il "Best Life Enviroment Projects 2009", giudicandolo come uno dei migliori progetti di livello internazionale.
I camion si recheranno nella struttura a Sant'Anna, vicino all'uscita dell'autostrada, e scaricaranno qui le merci che saranno invece caricate su pratici e piccoli furgoncini elettrici, appositamente realizzati per girare nel cuore della città e che andranno a effettuare le consegne ai negozi del centro storico.

"Anche a Lucca i processi di trasporto e distribuzione delle merci sono una delle principali cause di consumo di energia - sottolinea il sindaco Mauro Favilla - di emissione di gas nocivi e d'innalzamento di livelli di rumore e inquinamento. Con il Lucca Port arriveremo d una riduzione dei mezzi in circolazione nelle strette strade cittadine ed al complessivo aumento dell'efficienza del sistema di distribuzione urbana, con un netto miglioramento della qualità della vita. Il Lucca Port offrirà inoltre anche importanti servizi sia per i commercianti della città che per i cittadini: basta pensare che sarà in grado di mettere a disposizione preziosi metri quadrati per lo stoccaggio delle merci, potranno cioè sorgere veri magazzini distaccati presso la struttura del Lucca Port, a servizio anche dei cittadini che, in alcuni casi non hanno la possibilità di avere una cantina o un garage dove mettere, magari anche solamente dei mobili, per un certo periodo".
Già in fase di sperimentazione il progetto ha dimostrato di essere in grado di ridurre la congestione del traffico nel centro storico della città, ma anche sui viali di accesso come la circonvallazione, e di ridurre l'inquinamento grazie all'uso di mezzi elettrici.