Pontedera, Buti e Lari. Tre teatri aperti alla rappresentazioni non convenzionali e che raccolgono opere e autori di eccellenza. Il grande colpo per il nuovo teatro dell’Era, a Pontedera, è lo spettacolo Il Flauto magico per la regia dell’inglese Peter Brook che rivisiterà con leggerezza l’opera mozartiana il 16 e 17 aprile.
Ma il primo appuntamento dell’anno è con Alessandro Haber che il 22 gennaio sarà Bettino Craxi in Una notte in Tunisia. Il 10 febbraio l’attore-affabulatore Marco Baliani rappresenterà il mondo fiabesco di Frollo, la storia di un bambino di pastafrolla. Il 16 febbraio sbarcherà per la prima volta in Italia I Bassifondi di Gor’kij, una storia che è frutto di un lungo periodo di sperimentazione e che sarà interpretata dal lituano Korsunovas. Dal 19 al 23 febbraio sarà la volta di Roberto Bacci che assieme alla sua “Compagnia Laboratorio di Pontedera” porterà in scena Mutando riposa. Altri nomi in cartellone: Valerio Binasco, Luisa Cortesi e Massimo Barzagli e il drammaturgo Michele Santerano.
Sempre di qualità le opere in programma a Buti e Lari. Il 10 gennaio, al Teatro Francesco di Bartolo di Buti andrà in scena Ferdinando, il capolavoro dello scomparso Annibale Ruccello, per la regia di Arturo Cirillo. Sempre a Buti salirà sul palco Emma Dante, che rivisiterà la favola di Cenerentola. A Lari Ciro Mastella porterà in scena lo spettacolo Muro, un testo di Francesco Niccolini, Laura Montanari e Fabio Galati. L’opera, in programma il 9 marzo, descrive la vita di un ingegnere astronautico.