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Gli artigiani aprono le porte delle fornaci a Montelupo per 'Cèramica'

Dal 16 al 18 giugno mostre, dimostrazioni, incontri, visite nelle aziende, concerti e molto altro per conoscere una tradizione toscana millenaria

/ Redazione
Ven 16 Giugno, 2017
Cèramica

Dal 16 al 18 giugno a Montelupo Fiorentino si spalancano le porte delle fornaci degli artigiani per 'Cèramica'. In tutto saranno trenta espositori per la mostra mercato, trentacinque tra installazioni e mostre in ogni angolo della città, oltre trenta eventi tra dimostrazioni, incontri, visite nelle aziende e giochi di luce legati da un unico filo conduttore, che dà il titolo a questa edizione 2017 della manifestazione: "Rinascimenti. Storie di terre, territori e talenti". Cèramica 2017 sarà incentrata sempre più sulla produzione di qualità, sulla collaborazione con artisti importanti e si propone come il punto di partenza di una nuova visione: partire dal passato e interpretarlo con occhi nuovi per guardare al futuro, ripensando le aziende, i prodotti, il territorio.

Per tre giorni Montelupo ospiterà mostre, installazioni, incontri e dimostrazioni di maestri ceramisti. Lungo tutte le strade cittadine, si terrà la mostra mercato che ospiterà 35 ceramisti provenienti da tutta Italia e le dimostrazioni dei maestri terracottai. Saranno ospitati oltre 100 artisti che hanno risposto alla chiamata, le loro opere saranno esposte in personali o collettive allestite nei fondi dei negozi, in cappelle, ex cinema, piazze e studi d'arte.

Fra le tante proposte, vale la pena di ricordare “L’arte non trema", un progetto nato dopo il terremoto dell’Emilia del 2012 che ha visto più di 200 artisti provenienti da diversi parti del mondo dare vita ad un’opera unica fatta dei frammenti raccolti tra le rovine. C'è poi spazio per mostre a carattere più sperimentale e sociale come "More Clay, less plastic", ideata da un collettivo di ceramisti provenienti da tutta Italia con l'intento di promuovere un uso "ecologico" della ceramica al posto della plastica.

Il Palazzo Podestarile ospita una rassegna dedicata alla Strada della Ceramica di Montelupo, che ruota attorno al "Rosso di Montelupo", il manufatto di maggior pregio esposto al Museo, e la mostra dell'artista tedesco Thomas Lange "Non sporcare il fiume". Cèramica opsiterà due importanti personali: le opere di Giovanni Chilleri saranno esposte presso la Prioria di San Lorenzo e una di esse verrà cotta nel forno in fibra allestito in viale Umberto I, domenica 18 maggio, mentre le opere di Onofrio Pepe saranno collocate in piazza VIII Marzo 1944 e in uno spazio espositivo in via Caverni 20.

Durante la manifestazione, poi, molte delle aziende del territorio apriranno le loro porte per mostrare le diverse fasi della lavorazione e per accogliere i visitatori con laboratori e installazioni. Le visite possono essere prenotate telefonando all'Ufficio Turistico (0571 51324). Per l’occasione saranno eccezionalmente aperti anche i laboratori di due artisti molto conosciuti e apprezzati: il laboratorio di Paolo Staccioli e l'Atelier Marco Bagnoli, da poco inaugurato. Per entrambi contattare l’info point turistico allo 0571 51324.

Le due piazze estreme della città, infine, saranno lo scenario per spettacoli, esibizioni e concerti. In piazza Vittorio Veneto, assieme alla cooperativa Promocultura e a Reality Bites, è di scena il "C'era Mica Fest", che vedrà salire sul palco Colombre, L'uomo pigiama e l'Albero. In piazza dell'Unione Europea, in collaborazione con la Fornace di Sammontana, è stato allestito uno spazio che nelle serate di venerdì e domenica ospiterà le esibizioni di un pianista sospeso e una ballerina che volteggerà in aria, entrambi appesi ad una gru.

Per informazioni:
http://www.museomontelupo.it/