Un weekend alla scoperta dei tesori della Toscana: tornano anche nella nostra regione sabato 25 e domenica 26 marzo le Giornate Fai di primavera, che in tutta Italia apriranno le porte di ben mille siti d’interesse storico e artistico in quattrocento località, dai palazzi ai castelli, dai borghi ai piccoli musei. Tantissime le iniziative in programma in Toscana.
A Firenze si potrà visiatre il Cimitero degli Allori, il Cimitero degli Inglesi e il cinquecentesco Palazzo Valori Altoviti, detto "dei Visacci" per i ritratti di illustri fiorentini scolpiti in facciata. A Vicopisano sono aperte le Cateratte Ximeniane, un imponente castello idraulico costruito nel Settecento per bonificare la zona intorno al Lago di Bientina, mentre a Siena si può entrare la Farmacia dell'ex Ospedale Psichiatrico San Niccolò, progettata sul finire dell’Ottocento e che conserva una collezione di vasi in ceramica e vetri unica al mondo, e a Chiusdino si può passeggiare dentro la splendida Abbazia di San Galgano, dove per l'occasione saranno visitabili alcuni ambienti monastici, quali l'antico Auditorium (Parlatorio), Sala Capitolare, Armarium (Biblioteca) e Sacrestia, in questi ultimi sono state scoperte antiche testimonianze pittoriche.
Tra i luoghi aperti da non perdere il Teatrino di Vetriano a Pescaglia, in Lucchesia: una “bomboniera” di fine Ottocento che con i suoi 61 metri quadrati è entrato nel Guinness dei Primati come il più piccolo teatro pubblico del mondo. E ancora la Casa di Giacomo Puccini a Torre del Lago, per scoprire gli spazi privati e più intimi del Maestro dove fu composta la Turandot, oppure il Palazzo alla Giornata a Pisa, sede del Rettorato dell' Università, che si affaccia al centro della stupenda curva dell'Arno nel cuore della città, a pochi passi dal ponte di Mezzo.
Per scoprire tutti i luoghi aperti in Toscana: www.giornatefai.it
