Cultura/ARTICOLO

Giornate FAI: a Pistoia aprono le porte due gioielli nascosti

L'aula convento della chiesa di San Francesco e il Palazzo Vescovile Nuovo saranno accessibili sabato 19 e domenica 20 marzo

/ Saverio Melegari
Mer 16 Marzo, 2016
© Di Geobia - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15254708

Nel fine settimana in arrivo tutta Italia si unisce per celebrare la bellezza del nostro ricchissimo patrimonio artistico. L'occasione è la 24esima edizione delle Giornate del FAI - Fondo Ambiente Italiano, che coinvolgerà nel Belpaese oltre 900 realtà artistiche culturali in 380 città.

In questo vasto programma, tutto consultabile sul sito ufficiale www.giornatefai.it, anche Pistoia fa la sua parte, aprendo al pubblico l'aula convento della chiesa di San Francesco e il Palazzo Vescovile Nuovo.

L'aula convento sarà accessibile sabato 19 marzo dalle 15.00 alle 18.30, in esclusiva per gli iscritti al FAI: sarà comunque possibile effettuare anche la registrazione e l'adesione in loco. La visita si preannuncia un momento veramente speciale, dal momento che a Pistoia l'ordine francescano è definitivamente sparito dalla fine dello scorso anno.

La bellissima sala, dove per secoli i frati si sono riuniti per decidere le sorti del convento, ha una grande volta a crociera interamente affrescata da Antonio Vite tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV secolo. La parete principale dell'aula invece è decorata con una splendida e preziosissima rappresentazione dell'Albero della Croce con santi Francescani.

L'ingresso è in Piazza San Francesco n. 1

Domenica 20 marzo è prevista invece la visita al Palazzo Vescovile Nuovo, aperto a tutto il pubblico dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00), con visita in inglese alle 11.00.

Il palazzo, sede dell'abitazione del Vescovo di Pistoia sino dalla sua prima costruzione, fu commissionato all'architetto Stefano Ciardi per sostituire l'antica abitazione vescovile che si trova sul lato della Cattedrale di San Zeno, in Piazza Duomo. Fu realizzato in poco più di due anni, tra il 1786 e il 1788, e dotato di un monumentale ingresso collegato allo scalone e all'atrio d'onore, caratterizzato da colonne ioniche e da una magnifica cupola dipinta.

Saranno visibili ambienti sia di rappresentanza, come la “sala rossa” con soffitto dipinto da Luigi Catani con il trionfo della religione, che privati; tra cui la cappella personale del Vescovo e la “sala degli stemmi”. Il palazzo ospita opere d'arte di grande pregio provenienti da chiese e da monasteri soppressi. Un giardino privato è posto sul retro e sarà eccezionalmente visibile in questa occasione.

Il Palazzo Vescovile Nuovo si trova in Via Puccini n. 27.

Ti potrebbe interessare anche:

Il 19 e 20 marzo tornano in Toscana le Giornate FAI di Primavera