Anche Firenze celebra la Giornata Mondiale dei diritti umani promossa quest'oggi da Amnesty International con un sodalizio tra Palazzo Strozzi e Mercato Centrale che organizzano insieme un ampio programma di iniziative nell’ambito della mostra Ai Weiwei. Libero (aperta fino al 22 gennaio 2017 presso Palazzo Strozzi a Firenze, con speciale installazione parallela al Mercato Centrale Firenze).
Nell'arco di tutta la giornata di oggi Palazzo Strozzi e Mercato Centrale saranno tematizzati con video e materiale dedicato alla campagna ospitando gli attivisti di Amnesty International che raccoglieranno firme per la campagna "Write for Rights", con l'obiettivo di influenzare i leader mondiali e proteggere le persone i cui diritti umani vengono violati.
Al mattino, alle ore 11.00 presso il Mercato Centrale Firenze, si terrà una conferenza pubblica per sollecitare una riflessione su questi temi con interventi - tra gli altri - di Arturo Galansino, direttore generale Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra Ai Weiwei. Libero, Umberto Montano presidente del Mercato Centrale Firenze e Antonio Marchesi, Presidente di Amnesty International Italia.
Nel pomeriggio, dalle ore 15.00, sono invece organizzate speciali visite guidate alla mostra di Palazzo Strozzi in cui una selezione di opere di Ai Weiwei sarà illustrata insieme ad un approfondimento sui diritti umani. Ai Weiwei è infatti un simbolo della lotta per la libertà di espressione. Con installazioni, sculture, video e serie fotografiche dal forte impatto politico e simbolico la mostra di Palazzo Strozzi permette una totale immersione nel mondo artistico e nella biografia personale dell’artista, trovando una sua estensione presso il Mercato Centrale, dove è esposta una speciale installazione costituita da dieci grandi fotografie della serie “Study of Perspective”. Nel 2015 Ai Weiwei è stato nominato da Amnesty Ambasciatore di Coscienza e quest’anno ha dedicato quattro dei suoi celebri ritratti in Lego di dissidenti proprio alle figure che Amnesty ha scelto come manifesti della campagna "Write for Rights".