Da 14 al 19 aprile la boutique milanese di Gherardini, in via Della Spiga, ospita l’installazione di Michele Favale i Photovoltaic Drums: percussori fotovoltaici che fanno letteralmente suonare gli oggetti e che diventano veri complementi d’arredo d’eccezione, personalizzati con il logo Gherardini, la “G”.
La griffe, che quest’anno celebra i 125 anni, guarda al futuro e mixa il proprio know-how creativo con le intuizioni artistiche delle new generation. Così come aveva fatto con il progetto Re-thinking Monnalisa, commissionando a giovani creativi la reinterpretazione del celebre ritratto di Lisa Gherardini, oggi ospita il giovane creativo Michele Favale.
I Photovoltaic drums sono piccoli congegni che posti sopra casse di risonanza improvvisate (come barattoli, scatole o bicchieri) sfruttano i raggi del sole per produrre suoni: in base all’intensità della luce, cambia il ritmo della percussione.