Ambiente/ARTICOLO

Gestire le emergenze, Enel e Protezione civile insieme

I dirigenti della protezione civile regionale hanno visitato il centro operativo dell'Enel, struttura d'eccellenza presidiata h24 che sovraintende alle stazioni di trasformazione di tutta la Toscana

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Centro Operativo Enel e vertici protezione civile regionale
Il Dirigente della Protezione Civile della Regione Toscana, Antonino Melara, e il Responsabile della Sala Operativa regionale della Protezione Civile, Paolo Covelli, hanno visitato il Centro Operativo Enel Distribuzione di Firenze, in via Q. Sella n 81. La struttura, presidiata h24, monitora e conduce il servizio elettrico in media tensione delle province di Firenze, Arezzo, Prato, Pistoia, Siena, e le stazioni di trasformazione in alta tensione di tutta la Toscana. Il Centro Operativo Enel è un’eccellenza anche a livello tecnologico, perché, oltre a monitorare costantemente il territorio e a rilevare in tempo reale i guasti e le emergenze che possono verificarsi sul sistema elettrico, esegue manovre sulla rete da remoto per rialimentare in tempi rapidi la clientela. L’altro Centro Operativo Enel Distribuzione della regione si trova a Livorno e gestisce il servizio in media tensione delle province di Grosseto, Livorno, Pisa, Lucca e Massa.
Un sistema complesso che contribuisce anche al controllo del territorio e alla sicurezza delle comunità toscane, in particolar modo quelle isolate. Complessivamente, sono 26.550 i km di linee elettriche di media tensione e 59.060 km quelli di bassa tensione, 140 gli impianti primari e 37.900 le cabine secondarie che compongono il sistema elettrico regionale per un totale di circa di 2.410.000 clienti.

Al termine della visita si è tenuto un tavolo di lavoro sul tema della prevenzione e gestione delle emergenze elettriche in caso di calamità naturali e maltempo: alla riunione hanno partecipato per Enel la Responsabile rete elettrica Enel Toscana e Umbria Debora Stefani e il Responsabile esercizio rete Toscana e Umbria Simone Botton. È stata l’occasione per condividere strumenti di cooperazione nella prevenzione e gestione delle emergenze, per cui diventa prioritario intervenire in collaborazione con tutti i livelli territoriali (Regione, Protezione Civile, Province, Comuni e altre Istituzioni) dato che alcune possibili criticità, quali accessibilità delle strade e caduta degli alberi, necessitano del coinvolgimento di più soggetti.

È stata una visita importante – ha detto Melara – perché ci ha permesso di toccare con mano le modalità con cui Enel opera sul territorio regionale. Ci siamo confrontati sulla gestione delle criticità in situazioni di emergenza, raccogliendo informazioni utili per il nuovo Piano operativo regionale di protezione civile a cui stiamo lavorando”.

“Abbiamo illustrato – ha dichiarato Stefani – il modo in cui operiamo nell’attività ordinaria e le modalità di intervento in caso di guasto: grazie alla telegestione della rete e al localizzatore satellitare installato sui mezzi, che individua la squadra più vicina per l’intervento, i tempi dei disservizi si sono ridotti in modo considerevole. Abbiamo anche illustrato il nostro piano operativo in caso di criticità e le collaborazioni che attiviamo con le Istituzioni sui livelli locali”.