L’impianto sarà così in grado di produrre a regime oltre 140 milioni di chilowattora, corrispondenti ai consumi di 55.000 famiglie, e di evitare l’emissione in atmosfera di 200.000 tonnellate di CO2, oltre a un risparmio di combustibili fossili per 55.000 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) all’anno. In totale sono 32 le Centrali Enel Green Power in Toscana per una potenza installata di 860 MW ed una produzione annua di oltre 5 miliardi di kw, in grado di soddisfare il 25% del fabbisogno energetico regionale.
Il progetto, autorizzato a luglio dello scorso anno e completato in poco più di un anno, è espressione del know how di assoluta eccellenza detenuto da Enel Green Power in campo geotermico, maturato in oltre cento anni di sviluppo ed esercizio di questa energia rinnovabile. L’impianto è entrato in esercizio con quattro mesi di anticipo rispetto ai tempi previsti. Oltre al personale Enel Green Power, direttamente coinvolto, hanno contribuito a questo importante risultato anche imprese e manodopera locali, che hanno condiviso con la Società gli obiettivi di accelerazione dei tempi, senza derogare agli elevati standard di sicurezza e qualità, richiesti nell’esecuzione delle opere.
La Centrale, realizzata dalle strutture interne di ingegneria, ha elementi innovativi che pongono l’impianto al top dell’attuale sviluppo tecnologico per questa categoria di impianti. La centrale è inoltre dotata di un innovativo sistema di telesupervisione e telediagnostica che consente il completo controllo a distanza del gruppo e di prevenire anomalie di funzionamento. L’impianto rispetta i migliori standard ambientali e di inserimento paesaggistico.
Il Progetto è stato sviluppato con la condivisione degli Enti Locali che hanno partecipato attivamente alla scelta dei tracciati dei vapordotti, in un’ottica di rispetto e armonizzazione dei vincoli ambientali e paesaggistici e comprende anche la perforazione di tre nuovi pozzi e l’approfondimento di un pozzo esistente, attività ancora in corso.
“Si tratta di un significativo passo avanti per la crescita ulteriore della capacità geotermica italiana – ha detto Francesco Starace, Amministratore delegato di Enel Green Power - nonché di una conferma della supremazia tecnologica e realizzativa che l’Italia e la Toscana hanno in questo campo delle energie rinnovabili”.
Ambiente/ARTICOLO
Geotermia: a Radicondoli (SI) nuova centrale di Enel Green Power
Con i suoi 20 MW, va ad aggiungersi ai 40 MW della centrale già esistente, portando l’impianto a 60 MW complessivi di potenza installata

Nuova Radicondoli