Innovazione/ARTICOLO

Frutta, scovare il moscerino killercon le tecniche del crimine

Fa strage di frutta in mezza Europa del Sud. Un gruppo di ricercatori dell'Università di Firenze avrebbe trovato la sua origine nella Francia del Sud con la Geographic Profiling, la tecnica per individuare i serial killer

/ Redazione
Mar 26 Agosto, 2014

Sulle tracce del moscerino killer della frutta. L'animaletto in questione ha il nome scientifico di Drosophila suzukii, non è pericoloso per l'uomo, ma fa strage di frutta in mezza Europa del Sud. Per scoprirne la provenienza un gruppo di ricercatori dell'Università di Firenze, dipartimento di Biologia, ha applicato la tecnica del Geographic Profiling, la stessa usata in criminologia per scovare la possibile residenza di un serial killer.

E' venuto fuori che il luogo di origine dell'invasione è da ricercare nella Francia meridionale, dove la Drosophila è probabilmente sbarcata con un trasporto di merci via nave. O almeno c'è una alta probabilità che il moscerino killer abbia cominciato a diffondersi da quelle zone.

All'argomento è dedicato un articolo sulla principale rivista scientifica del settore - il Journal of Pest Science - firmato da Alessandro Cini, dottore di ricerca dell'Università di Firenze ora presso il Centro di Ricerca per l'Agrobiologia e la Pedologia di Firenze, del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, da Alessio Papini e Ugo Santosuosso dell'Università di Firenze, da ricercatori della Fondazione Mach di San Michele all'Adige e di altri gruppi di Spagna e Slovenia.

"Si aprono interessanti prospettive per lo studio delle invasioni biologiche – sottolinea Alessandro Cini -, in particolar modo al fine di individuare metodi per ridurre le invasioni da parte di insetti alieni e il loro impatto sulle coltivazioni". "L'applicazione della tecnica del Geographic profiling – aggiunge Alessio Papini – è stata già impiegata da noi nel 2012 per individuare l'origine di un'alga infestante e si sta dimostrando utilissima per studiare i fenomeni di invasione biologica".