Enogastronomia/ARTICOLO

Frescobaldi, l'eccellenza del vino punta a conquistare l'Est del mondo

100 milioni di euro di fatturato nel 2016 per la 'casa' vinicola toscana. Il direttore commerciale Bertolini: 'Le imprese italiane del vino devono necessariamente puntare sull'estero'

/ Redazione
Gio 10 Agosto, 2017
Ammiraglia – Frescobaldi

100 milioni di euro di fatturato nel 2016 per l'azienda vinicola Marchesi Frescobaldi che adesso punta ad accrescere l'export nell'Est del mondo. A confermarlo è stato lo stesso direttore commerciale dell'azienda, Giampiero Bertolini che ha ricordato come i mercati sui quali punta maggiormente la Frescobaldi siano quelli tradizionali come Usa, Canada, Svizzera, Germania. "Però ovviamente - ha spiegato il manager -  abbiamo un occhio importante su mercati come la Cina, la Russia che è già un mercato abbastanza stabile ma continua a crescere, e l'Asia in generale".

Secondo Bertolini, in questo contesto di mercato, "le imprese italiane del vino devono necessariamente puntare sull'estero, e devono assolutamente riuscire a organizzarsi in maniera focalizzata sui mercati prioritari, dove trovare partnership commerciali costruttive".

Sace ha aiutato l'azienda fiorentina nella sua opera di radicamento estero: "Grazie a questa partnership Frescobaldi è riuscita in una particolare situazione di mercato, in un paese ad alto rischio come la Russia, a poter accelerare la sua penetrazione commerciale", racconta Bertolini, sottolineando che la società ha offerto "una copertura del credito che corrispondeva a un 35-40% del fatturato annuo che facevamo in Russia in quel momento, quindi circa 350-400mila euro". Ma il rapporto col polo dell'Internazionalizzazione del gruppo Cdp non finisce qui: "Abbiamo avuto contatti con Simest tramite l'associazione Italian Signature Wines Academy - rivela il direttore commerciale di Frescobaldi - e stiamo organizzando un meeting per approfondire tematiche future di collaborazione".