Enogastronomia/ARTICOLO

Food&Wine in Progress: autunno con le eccellenze a Firenze

Alla Stazione Leopolda l'iniziativa sulla promozione di prodotti enologici e agroalimentari. La vicepresidente del Consiglio Regionale Lucia De Robertis: "Scommettiamo su questa grande forza economica della Toscana"

/ Redazione
Mer 3 Agosto, 2016
vino

Le eccellenze enogastronomiche toscane invadono la Stazione Leopolda di Firenze i prossimi 27 e 28 novembre per la seconda edizione di Food and Wine in Progress, l'evento promosso dall’Unione regionale cuochi toscani, dall’Associazione italiana sommelier Toscana e da Cocktail in the world in collaborazione con Confcommercio e Coldiretti Toscana

"In due giorni - spiegano gli organizzatori - sono attesi 5 mila visitatori che potranno incontrare oltre centinaia di cuochi, tra i quali anche chef rinomati, oltre 130 aziende vitivinicole in esposizione e altrettante legate ai settori del beverage e del food".

Nel programma della due giorni anche dibattiti, convegni e approfondimenti per avvicinare il consumatore al mondo dell’agroalimentare italiano: una enorme area espositiva commerciale sarà il centro delle attività di promozione dei prodotti e produttori di eccellenze enogastronomiche della Toscana, a cui si affiancheranno espositori del settore dell’ospitalità, qui si terranno focus mirati su prodotti tipici “di nicchia”, naturali, biologici e senza glutine.

Il Consiglio regionale aveva creduto nella manifestazione già dalla prima edizione. "Scommessa vinta, non si cambia – dice la vicepresidente dell'assemblea toscana, Lucia De Robertis, nel corso della presentazione della manifestazione in Consiglio Regionale a Firenze. Rappresentiamo  qui in Consiglio tutti i territori della Toscana, portiamo avanti una politica che è promozione della nostra cultura. Dietro al cibo, all'olio e al vino c'è una grande forza economica della nostra regione. Creare sinergie tra agroalimentare e prodotti enologici, intercettare le migliaia di professionalità fatte con maestria impagabile, significa far fare alla Toscana 'la Toscana'. Dobbiamo promuoverla ed essere orgogliosi di questa ricchezza". 

 «Si tratta di evento che ci conferma come il concetto di toscanità si possa esprimere attraverso il cibo e il vino - spiega l'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi nel corso della presentazione dell'iniziativa in Consiglio Regionale a Firenze. La collaborazione tra le associazioni di categoria, Ais e Cuochi in testa - continua Remaschi - è la riprova della forza della condivisione di intenti: comunicando questo brand tutti insieme, si da infatti maggiore forza a un messaggio che di fatto è il nostro biglietto da visita per il turismo internazionale. Un valido motivo per rinnovare l'invito a tutti a partecipare all'evento della Leopolda».

Tra le iniziative in programma anche “Eccellenza di Toscana”,   il tradizionale tasting promosso e organizzato da AIS Toscana con banchi assaggio delle migliori etichette toscane, mini corsi gratuiti di avvicinamento alla degustazione dei vini con AIS Wine School, verticali su annate di eccellenza e degustazioni di selezioni speciali, come i Vini delle Anfore o una degustazione sensoriale per non vedenti in cui viene esaltata al massimo la componente olfattiva e gustativa, oltre ad attività di promozione della “cultura del vino” e della conoscenza dei territori ed un Wine Show con special Guest.

Lo spazio di Italian Barman Style ospiterà invece eventi ispirati all’abbinamento tra cocktail e cibo, Barman Show a cura di Cocktail in the World, dimostrazioni di preparazioni classiche e nuove tendenze a cura di Mixology, verrà altresì svolta attività di promozione del bere responsabile. Uno spazio sarà poi dedicato ai cooking show, che a rotazione durante l'arco di tutta la giornata si alterneranno sul palco centrale, tra cui chef stellati (uno la mattina ed uno nel pomeriggio) ai quali verrà consegnato il premio di “Ambasciatore della Cucina Italiana” da parte del Presidente della Federazione Italiana Cuochi e il premio “Ambasciatore del Vino Toscano” da parte di AIS Toscana al sommelier che si è particolarmente distinto nel promuovere la cultura del vino.

«Il progetto che sta alla base di questo importante evento- afferma Osvaldo Baroncelli, presidente AIS Toscana - nasce dall’intento di promuovere le eccellenze delle produzioni enologiche ed agroalimentari, far conoscere la cultura, la conoscenza e la professionalità del food e wine e le evoluzioni che questi due settori hanno saputo esprimere in questi anni sia a livello nazionale che internazionale".

«La Toscana con oltre 1.200 cuochi è una delle regioni più importanti per questa professione che negli ultimi anni è cresciuta – ricorda poi Franco Mariani, presidente Urct – nel 2015 abbiamo quindi voluto ospitare il congresso della Federazione italiana cuochi creando un contenitore che avevamo chiamato il numero zero di Food and Wine in Progress: ecco, oggi possiamo contare sul successo dell’anno scorso per rilanciare un grande evento che ha come obiettivo quello di promuovere il grande patrimonio delle eccellenze enogastronomiche della nostra regione, ma non soltanto, creando un confronto interprofessionale aperto al pubblico, che poi è il consumatore finale».