Salute/ARTICOLO

Firenze, Trauma Center di Careggi Inaugurata struttura d'eccellenza

Al taglio del nastro anche il primo ministro Paolo Gentiloni e il ministro della salute Beatrice Lorenzin. Rossi: "Per il 2020 tutti gli ospedali della Toscana saranno rinnovati."

/ Redazione
Gio 6 Aprile, 2017

Taglio del nastro alla presenza del primo ministro Paolo Gentiloni del ministro della salute Beatrice Lorenzin per il Trauma Center dell'ospedale di Careggi, a Firenze: una struttura unica di 8mila quadrati dedicata a tutte le emergenze urgenze medico chirurgiche, compresi i traumi alle ossa. In sostanza tutte le attività di pronto soccorso saranno riunite in un unico edificio, il padiglione 12 Dea: il Trauma Center, operativo da domani, sarà in grado di assorbire circa 130mila accessi all'anno.

"Questa che si inaugura oggi è un'eccellenza ma non è l'eccezione, è un pezzo di una grande eccellenza di tanti che ci sono in questo paese - ha sottolineato il ministro Lorenzin - grazie a tutti i medici, gli infermieri, i tecnici grazie per avere dato vita ad un unicum in Toscana, quella di oggi è l'inaugurazione di un pezzo di un eccellenza italiana come è Careggi. È la testimonianza di come cambia la sanità italiana".

[it_gallery]

Il Trauma Center accoglierà anche le attività del Pronto soccorso ortopedico del CTO ma non è solo un trasferimento: al piano -1 del padiglione 12 DEA è stata allestita un'area di quasi 4mila metri quadri dedicata alla diagnosi e cura di fratture e traumi ortopedici minori, alla gestione del "codice rosa" per le vittime di violenza, alla casistica di bassa complessità medico-chirurgica, oculistica e otorinolaringoiatrica, gestita anche con percorsi ambulatoriali per i codici minori (See&Treat) il tutto supportato da un'area di diagnostica per immagini di nuova concezione. La casistica traumatologica maggiore sarà invece gestita al piano terra dell'edificio, nell'area dell'alta complessità già attiva da luglio 2015.

"Quello che viene inaugurato oggi non riguarda solo Careggi e Firenze ma tutta la Toscana - ha commentato al taglio del nastro il presidente della Regione, Enrico Rossi - il Trauma Center fa parte di un progetto generale di ammodernamento, un lavoro che ci ha visto impegnati per una ventina d'anni, e che entro il 2020 riusciremo a chiudere. Per allora, tutti gli ospedali della Toscana saranno nuovi o rinnovati. Per avere una buona sanità ci vogliono personale adeguato, buona organizzazione, tecnologia. E noi tutto questo ce l'abbiamo."