Cinque murales creati da altrettanti giovani writers durante la prima edizione del FloWrence Hip Hop Festival saranno battuti a un'asta di beneficienza per raccogliere fondi a dostegno dell'associazione Artemisia che da anni si batte in difesa di chi ha subìto violenza. L'appuntamento è per domani, sabato 8 settembre (ore 17), presso la Florentia Legno in via Zanella 13/r, a Firenze.
I dipinti, realizzati su pannelli di legno di 3 metri per 2, avranno una base d'asta di 100 euro con rilanci di minimo 20 euro. L'incasso dell'asta sarà appunto devoluto alle attività che Artemisia svolge sul territorio. Il pomeriggio, a ingresso libero, sarà accompagnato dalle esibizioni di alcuni artisti del FloWrence Hip Hop Project (offerta una merenda toscana a base di pane, salame e vino).
Flowrence Hip Hop è un progetto cui hanno aderito i maggiori giovani artisti Hip Hop presenti sul territorio fiorentino. Nasce da un'idea di Andrea Canavesio, che lavora nel settore degli eventi e spettacoli da oltre 40 anni e che, tra le sue collaborazioni, vanta artisti del calibro di Baglioni, Venditti, Vasco Rossi e Liftiba. L'idea è quella di fondare a Firenze un nuovo rinascimento culturale che parta proprio dai giovani e dal genere di musica che in questi anni sta riscuotendo grande successo: l'Hip Hop. La prima edizione, nel giugno scorso, ha dato spazio alle principali crew emergenti dell'area fiorentina: Prat, Paso Doble, Don Flow Equipe, PowerRapperZ, Nasa Crew, J Rusha, i 27. Oltre che alla Limonaia, durante il festival il progetto Hip Hop ha continuato ad animare la movida fiorentina esibendosi nei principali locali di Firenze (tra cui lo JAB, il Blanco e Le Pavoniere).
L'associazione Artemisia, attiva sul territorio nazionale con sede a Firenze da oltre 20 anni, garantisce assistenza a donne, bambine e bambini che subiscono violenza e ad adulti che l'hanno subìta nell'infanzia. Artemisia offre risposte concrete a oltre 1300 richieste di aiuto ogni anno.