La monumentale colonna della Giustizia di piazza Santa Trinita sarà restaurata. Il progetto, da 150 mila euro, è stato approvato nell’ultima seduta di giunta del comune di Firenze. La gara sarà bandita a settembre e i lavori partiranno entro l’anno.
La colonna, insieme alla colonna della Pace in piazza San Felice e quella della Religione in piazza San Marco, fanno parte del grandioso processo celebrativo avviato da Cosimo I de' Medici per la nomina a Granduca avvenuta nel 1570. Il monolito collocato in piazza Santa Trinita, davanti alla chiesa omonima, è un dono del 1560 di Papa Pio IV alla casata medicea e proviene dallo spoglio delle Terme di Caracalla.
Il restauro interesserà varie parti del monumento: la base in marmo bianco presenta tracce evidenti di percolazione di acque cariche di residui metallici provenienti dal mantello della statua della giustizia. Alcune delle connessioni fra i marmi presentano decoesioni vistose. Il fusto ha evidenti esfoliazioni. Il mantello della statua è ossidato e così la spada e la bilancia.
Dal 2014 la colonna è ‘sorvegliata’ speciale con due sensori installati sulla sommità per verificarne in tempo reale la stabilità. Si tratta del primo monumento controllato con continuità dalle Belle arti, che a campione verificano il patrimonio artistico fiorentino. Al momento, per fare un esempio, viene monitorata la stabilità della volta sotterranea presente negli scavi archeologici di Palazzo Vecchio.
In totale il servizio Belle arti si trova a gestire un patrimonio cospicuo di monumenti fra i più importanti al mondo. I beni censiti sono oltre 300, dalle lapidi ai palazzi più importanti della città come Palazzo Vecchio, senza tralasciare le Chiese, le logge ed i monumenti. Monitoraggi di questo genere sono di routine e servono a ridurre interventi di restauro e consolidamento più gravosi.
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Firenze, 150 mila euro per restaurare la colonna della Giustizia
La gara sarà bandita a settembre e i lavori inizieranno entro l'anno

Colonna della giustizia