Cultura/ARTICOLO

Festa Etrusca di Comeana, rievocazioni nell’uliveto del tumulo

Rinasce l'antico villaggio etrusco. Per due giorni, il 15 e 16 settembre, rievocazioni storiche, visite guidate, laboratori per bambini, musica e stand gastronomici

/ Redazione
Ven 14 Settembre, 2018
Festa Etrusca di Comeana, stele di Vipia

La vita al tempo degli Etruschi. È possibile (ri)scoprira a Comena, piccola frazione del comune di Carmignano, in provincia di Prato, che conta a malapena 2.300 abitanti. E così, nell’uliveto del Tumulo di Montefortini, ci saranno due giorni dedicati alla civiltà etrusca, pensata e organizzata per scoprire e rivivere le antiche radici del territorio carmignanese. La Festa Etrusca, manifestazione organizzata dal Comune di Carmignano in compartecipazione con il Consiglio Regionale della Toscana, dopo il successo dello scorso anno torna quindi durante il prossimo fine settimana (15 e 16 settembre 2018).

Tra le novità di quest'anno, l'allestimento di un villaggio etrusco all'interno del quale saranno messe in scena rappresentazioni di vita quotidiana della Gens. Mestieri, combattimenti, rituali. Oltre alle rievocazioni, anche visite guidate gratuite al patrimonio archeologico e spazi musicali (anch'essi dedicati all'antica tradizione). Ma non è tutto: in programma anche il mercato di prodotti artigianali e stand gastronomici a cura delle associazioni del territorio (Amici di Ambra, Circolo Arci di Comeana, Comeana in Festa, Assistenza Medicea, Frammenti di Memoria, Gruppo Archeologico Carmignanese, Avis Comeana), un'area dedicata ai bambini con giochi, laboratori a tema e truccabimbi.

La festa inizia quindi sabato 15 settembre (ore 15) nell’area di fronte al Tumulo (accessibile sia da via Montefortini sia dalla via Etrusca, la tangenziale all’ingresso del paese dopo il cimitero) con l'apertura del villaggio etrusco, degli stand gastronomici e dell'artigianato e dello spazio giochi, con truccabimbi e giochi antichi (a cura di Avis). I più piccoli potranno anche partecipare al laboratorio Artumes "Divertimenti etruschi". Spazio poi alle visite guidate al Tumulo principesco di Montefortini, che per l'occasione sarà aperto straordinariamente dalle 15 alle 18.30 (iscrizioni presso lo stand del Gruppo Archeologico Carmignanese). Durante il pomeriggio, l'associazione Methlum Kainual metterà in scena anche rievocazioni di rituali etruschi.

Domenica 16 settembre le iniziative prenderanno il via alle 12. Dalle 15 appuntamento con le scene di rievocazione storica e rituali etruschi e, per i più piccoli, "Gli avori li faccio io" (a cura di Laboratorio Artumes), oltre ovviamente ai giochi antichi e al truccabimbi. In programma anche una visita guidata alla tomba etrusca dei Boschetti a Comeana (per iscrizioni rivolgersi allo stand del Gruppo Archeologico Carmignanese). Dalle 10 alle 12.30 sono inoltre in programma una serie di attività al Museo Archeologico di Artimino Francesco Nicosia: "Io sono Vipia Vetes", una visita guidata speciale del Museo a cura di Coop. Culture, e "La musica perduta degli Etruschi", laboratorio alla scoperta delle sonorità degli antichi etruschi con dimostrazione pratica a cura del musicista Francesco Landucci.

Fino al 7 ottobre, inoltre, al Museo archeologico sarà possibile visitare la mostra "Reperti contemporanei. Frammenti del quotidiano" dell’artista pratese Marco Panerai, curata da Riccardo Farinelli e realizzata in collaborazione con il Comune di Carmignano. L’archeologia del contemporaneo, per l’occasione, si fonde con l’arte etrusca dando vita ad una mostra originale e affascinante.

L'ingresso alla Festa Etrusca e a tutte le attività (laboratori, truccabimbi e giochi) sono gratuite.