Cultura/ARTICOLO

Famiglie artigiane in mostra Scatti raccontano la tradizione

Le fotografie di Galia Eytan esposte al Palagio di Parte Guelfa ritraggono i maestri all'opera nelle loro botteghe

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Semper la tradizione di domani
Si intitola "Semper - la tradizione di domani" la mostra fotografica che racconta la storia e il futuro delle botteghe fiorentine. Gli scatti dell’artista israeliana Galia Eytan – in mostra dal 14 al 30 aprile al Palagio di Parte Guelfa a Firenze – ritraggono ventuno famiglie artigiane della città: dipinti in bianco e nero che rivelano la passione e l’eccellenza di una realtà che è ancora viva, saldamente ancorata al passato.

Tra gli artigiani immortalati, Gabriele Filistrucchi della omonima bottega, la più antica di Firenze, che dal 1720 realizza parrucche, ma anche la Falegnameria Artigianale di Giacomo Oleandro, che proviene da una famiglia di ebanisti attivi da tre generazioni nel quartiere di Santo Spirito. E ancora il laboratorio in Oltrarno del bronzista Duccio Banchi e quello di Paolo Vettori e figli, l’unico in Italia che vanta tre generazioni ininterrotte di liutai.
Grande spazio viene dedicato anche agli strumenti di lavoro, la cui immagine, da sola, senza presenze umane intorno, sembra rivelare qualcosa del vissuto di ogni artigiano.

La mostra, che farà successivamente tappa a Parigi, è diventato anche un volume edito da Mandragora. A scrivere la prefazione il direttore della Galleria degli Uffizi, Antonio Natali, che spiega: “Passato e presente dimostrano d’essere un’unica cosa, giacché gli stessi di sempre sono gli arnesi e sempre uguali sono l’amore e la fierezza che traluce dai volti di chi li adopra. Gente che ha mutato abbigliamento adeguandosi alle stagioni, ma che non s’uniforma ai gusti correnti d’un mondo frettoloso e convenzionale”.