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Estinzione e surroga mutuo prima casa a rischio penali dal 2016

Dal 2016 torna il rischio penali su estinzione anticipata e surroga del mutuo prima casa. Così l’Italia si adegua alla legislazione europea 

/ Redazione
Mar 21 Luglio, 2015
Mutui surroga a rischio penali

Le penali su estinzione anticipata del mutuo prima casa e sulla surroga potrebbero tornare l’anno prossimo. Questo è quanto suggerisce la legge approvata lo scorso 2 luglio allo scopo di allinearsi alle politiche europee in materia di finanziamenti per la casa. Se quindi non sei molto soddisfatto del tuo finanziamento e stai valutando l’ipotesi di surrogarlo, il consiglio è di valutare le proposte di mutuo prima casa su SuperMoney o un altro comparatore online e, una volta trovato il prodotto più vantaggioso per te, agire in fretta, prima della reintroduzione di eventuali penali.

 

Cosa dice la Direttiva UE sui mutui?

Dopo quasi 10 anni dalla loro abolizione grazie alla Legge Bersani del 2007, i balzelli sui finanziamenti per la casa tornano a far parlare di sé. In particolare, l’Italia avrà tempo fino al 21 marzo 2016 per adeguarsi alla normativa UE in materia, la quale stabilisce che “gli Stati membri possono prevedere che il creditore abbia diritto, laddove giustificato, a un indennizzo equo e obiettivo per gli eventuali costi direttamente connessi al rimborso anticipato [del mutuo]”.

Sembra proprio quindi che le banche potranno reintrodurre le penali su estinzione anticipata e surroga del mutuo prima casa, poiché in entrambi i casi si tratta di un’interruzione del contratto stipulato tra istituto di credito e cliente. Una decisione che potrebbe però avere effetti negativi sulla diffusione in particolare del mutuo surroga, che negli ultimi mesi aveva contribuito a risvegliare un po’ il settore mutui dal suo torpore dovuto alla crisi economica.

La Direttiva UE in materia di mutui prima casa dà alle banche anche il diritto di accompagnare la concessione del finanziamento a richieste di apertura di un conto corrente, un deposito o di una polizza assicurativa presso il proprio istituto. Il tutto perché la banca in questione abbia ulteriori garanzie sul rimborso futuro del mutuo.

Si tratterebbe quindi di una specie di bundling, ovvero la promozione di un pacchetto di prodotti della stessa società. Un passo indietro, insomma, rispetto a quasi un decennio di sforzi per favorire la trasparenza e la libera concorrenza del settore mutui.

 

Che fine faranno i vantaggi della Legge Bersani?

La reintroduzione delle penali su estinzione anticipata e surroga del mutuo casa cancellerebbe i benefici introdotti dalla Legge Bersani del 2007. All’epoca, l’allora Ministro dello Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani, aveva intrapreso un percorso graduale che portasse alla loro abolizione, culminato nel Decreto Bersani bis del 2007.

Prima di questa data, chi voleva surrogare il proprio mutuo poteva dover rinunciare anche al 6% del capitale residuo per quanto riguardava i finanziamenti a tasso fisso. Un vero e proprio furto, che non favoriva affatto la libera concorrenza tra banche e la mobilità dei clienti.