Il lungo inverno appena passato è solo un ricordo ormai, adesso le temperature stanno diventando sempre più alte, offrendo agli insetti le condizioni migliori per proliferare. “E’ soprattutto a partire da luglio che, con l’arrivo del vero caldo, stiamo vedendo una presenza più massiccia di molte specie, mentre alcune come la zanzara tigre si sono diffuse già da maggio – commenta il Prof. Vincenzo Girolami, professore ordinario di entomologia agraria della Facoltà di Agraria presso l'Università di Padova – Le alte temperature che si stanno registrando, in seguito alle insolite e abbondantissime piogge di giugno, faciliteranno il proliferare degli insetti.
In Toscana con l’arrivo dell’estate, delle alte temperature e degli elevati tassi di umidità, le grandi aree urbane ma anche le aree costiere hanno iniziato ad essere tormentate come ogni anno dalle fastidiose zanzare. In particolare le città sono alle prese soprattutto con la oramai famosa zanzara tigre, la quale per riprodursi preferisce deporre le uova in piccoli bacini come sottovasi e tombini; elementi questi che in città non mancano. Diversa è la situazione per chi abita nelle zone pianeggianti vicine alla costa, come la Maremma, o in campagna in cui le molte raccolte d’acqua che ancora restano nei campi e negli avvallamenti di terreni agricoli, ma anche nei parchi urbani in seguito alle abbondanti piogge fungeranno da ottimi siti di riproduzione anche per le altrettanto noiose specie di zanzare nostrane.”
“Gli insetti sono più di una semplice seccatura e devono essere presi seriamente in considerazione, dati i problemi che possono causare dal punto di vista igienico”, prosegue il Professor Girolami "E’ importante proteggere la casa, perché un ambiente privo di insetti offre condizioni migliori di benessere per tutta la famiglia. Gli insetti possono causare vari tipi di disturbi, o persino contribuire allo sviluppo di allergie nelle persone più sensibili”.
E proprio gli insetti sono una delle principali preoccupazioni di questi mesi, a rivelarlo è una ricerca condotta da Ipsos per conto di Raid® Automatic. Per i toscani, infatti, tra le possibili seccature estive, l’incubo peggiore non è quello di ritrovarsi a casa un venditore porta a porta (9%), un vicino invadente (13%), o un creditore (6%): per i toscani questi scocciatori non sono certamente fastidiosi come le zanzare o le zanzare tigre. Infatti farebbero di tutto pur di non trovarsele in casa. Le zanzare risultano poco gradite al 83% dei rispondenti, mentre al secondo posto si classificano le zanzare tigre con il 76%. Secondo la ricerca, inoltre, tra gli insetti che si trovano più di frequente nelle case in Toscana figurano le zanzare tigre, seguite da zanzare e formiche.