Frutta zuccherina e ricca di acqua, miele, pomodori: vi proponiamo 5 prodotti da gustare assolutamente in questa estate torrida, un vero e proprio tour del gusto nella Toscana agricola, un'occasione anche per conoscere alcune varietà poco note da acquistare direttamente in azienda.
PESCA MAGLIA ROSA - Avete mai assaggiato questa pesca riconoscibile per la sua buccia gialla, macchiata ampiamente di rosso vivo e dalla polpa aranciata? E' diffusa principalmente nel Valdarno aretino e fiorentino e matura tra luglio e agosto. Se volete gustarla dovrete darvi da fare e cercarla da qualche contadino della zona, non si trova infatti nella grande distribuzione. Sarà una vera e propria caccia al tesoro ma vi assicuriamo che ne vale la pena.
SUSINA AMOSCINA NERA DI SAN MINIATO - Questa varietà di susina vanta origini antichissime e venne introdotta dai Romani tra le produzioni di frutta tra il III e il II secolo a.C (con il nome di Susina Damascena). Anche a San Miniato la 'susina amoscina' ha una lunga tradizione che risale ai primi anni del Novecento. Potrete trovarla e acquistarla dai produttori locali oppure - se avete voglia di fare qualche passeggiata - scovarla in qualche campo, visto che è presente nella campagna sanminiatese anche in forma selvatica.
POMODORO STELLA - Se c'è un frutto che profuma d'estate questo è il 'pomodoro stella': dal colore rosso intenso viene prodotto tra giugno e ottobre tra Pescia e Lucca. Visto il suo sapore ricco è consigliabile consumarlo in maniera semplice, magari 'strusciato' sul pane, come si usa fare in Toscana, accompagnato da un buon olio extravergine locale e un pizzico di sale. Questo prodotto è ottimo anche per le conserve, non perde in acqua e il profumo è persistente.
IL COCOMERO DELLA VAL DI CORNIA - E' il re delle tavole estive: il cocomero - ricco di acqua e zuccherino è un ottimo fine pasto rinfrescante - nelle giornate più calde di agosto. Le varietà coltivate in Val di Cornia sono la Royal Flash, di forma allungata, la Crimson di forma tonda e la Vitumania, introdotta solo da pochi anni.La coltivazione di questo cocomero avviene anche nella zona del Riotorto dove è molto precoce.
IL MIELE DI SPIAGGIA DI SAN ROSSORE - Per chiudere in dolcezza abbiamo lasciato da parte la frutta per dedicarci al nettare degli Dei prodotto nel Parco di San Rossore. Si chiama 'miele di spiaggia', ha un colore chiaro-ambrato e il sapore ricorda quello degli oli essenziali delle piante della macchia mediterranea.
Questo miele molto particolare viene prodotto da una sola azienda situata nel Parco di Migliarino-San Rossore, per un totale di circa 7 quintali all’anno. La produzione è destinata alla vendita diretta o ai mercati locali. Con il caldo questo alimento particolarmente nutriente, si può gustare come accompagnamento di formaggi toscani o - per un dessert ancora più fresco ed estivo - con yogurt biologico prodotto nelle aziende del territorio.