Presto la volontà di donare i propri organi potrà essere espressa da tutti i cittadini maggiorenni della Toscana negli uffici anagrafe dei Comuni, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Tutto questo grazie al progetto “Una scelta in comune”, frutto di un accordo di collaborazione tra Regione, Anci-Federsanità, Aido (Associazione italiana donatori di organi) e Centro nazionale trapianti che è stato siglato questa mattina.
"E' una scelta di grande civiltà - commenta il presidente della Regione, Enrico Rossi - che implica l’abbattimento di qualche non banale tabù. Prima di tutto, questa dichiarazione fatta in piena coscienza, ci chiede di pensare, senza angoscia, ma con raziocinio, alla nostra fine, alla morte. Chi sceglie in tal senso dichiara che nella nostra fine c’è anche un inizio. Nel momento della nostra morte scegliamo per la vita di qualcun altro”.
L’Aido conta 84mila iscritti in Toscana e 1 milione e 300mila a livello nazionale. Nella nostra regione i donatori segnalati sono 34 per milione di abitanti, rispetto ai 18,9 a livello nazionale.
“Una scelta in comune” partirà in via sperimentale nei prossimi mesi in tre Comuni – Firenze, Rosignano e Sorano – per estendersi poi a tutti i comuni toscani. Negli uffici anagrafe dove il cittadino si recherà per fare o rinnovare la carta d’identità, gli addetti all’anagrafe (appositamente formati) gli chiederanno se vuole esprimere la sua volontà di donare organi. Se il cittadino intende dichiarare, compilerà un apposito modulo e i suoi dati verranno inseriti nel Sistema Informativo Trapianti, il database del Ministero della salute che raccoglie tutte le espressioni di volontà sulla donazione di organi e tessuti. Sarà possibile recedere in qualsiasi momento dalla scelta, comunicandolo alla propria Asl.
“Manifestare la propria libera volontà per quanto riguarda la donazione di organi e tessuti è un diritto di ciascun cittadino – osserva l’assessore al diritto alla salute della Regione, Luigi Marroni – in questo settore, i toscani hanno dimostrato sempre grande generosità, con dati che pongono la Toscana ai primi posti in Italia e in Europa. Con questa iniziativa, intendiamo offrire ai cittadini toscani un’opportunità in più per esprimere questa volontà, in maniera sempre più informata e consapevole”.