“Possiamo dirci molto soddisfatti: sono stati 9000 i visitatori che hanno incontrato la Pa che innova in questa XIII edizione della nostra rassegna”. È questo il commento Marcello Bucci, direttore della rassegna DIRE e FARE promossa da Anci Toscana e Regione Toscana e che si è chiusa oggi sabato 20 novembre alla Fortezza da Basso di Firenze.
Quattro giorni – la rassegna aveva aperto i battenti mercoledì 17 novembre - in cui i visitatori si sono mossi tra oltre 60 convegni, seminari e incontri, cui hanno partecipato oltre 150 relatori. Particolare attenzione è andata ai laboratori: che tra quelli per i bambini, nell'area della seconda Biennalina Nazionale dell'Infanzia e quelli per i ragazzi, nell'area SottoVENTI, sono stati più di 100.
In particolare nella mattinata di sabato, sono stati tantissimi i ragazzi e le famiglie che hanno invaso gli spazi della Fortezza da Basso per partecipare ai laboratori e ai tanti eventi, tra cui l'incontro “Bulli allo stadio”, che ha visto tra i relatori Walter Veltroni e Marisa Grasso Raciti, e l'Operina musicale “Il castello zum-papà” produzione originale DIRE e FARE, realizzata in collaborazione con Egea Small, in cui si sono esibiti i bambini della scuola primaria Pablo Neruda del Circolo didattico di Campi Bisenzio, e dell'Ensemble Centonovelle dell’Istituto musicale “B. Somma” di Chianciano Terme, con la direzione artistica di Paolo Scatena. Un'edizione particolarmente importante, che segna un deciso passo in avanti nel cammino della Pa verso i cittadini.