La rassegna si chiama “Libri cambiavita”. Sono incontri con gli autori organizzati al Bagno Milena di Viareggio (Terrazza della Repubblica, 33 - 0584 51290) in collaborazione con il quotidiano Il Tirreno e con la Galleria del Libro.
«Ci sono libri che commuovono, che divertono, libri che fanno riflettere o arrabbiare, libri dimenticati e altri che non si possono dimenticare mai – spiegano gli organizzatori della rassegna –. E ancora libri scritti bene ed altri che si potrebbero lasciare tranquillamente sugli scaffali. Ma uno solo ci ha cambiato la vita, ci ha toccato nel profondo, ci è entrato dentro con la sua trama e con i suoi personaggi».
Venerdì 9 luglio alle 18 a sfidare il giudizio dei lettori per sapere se Sempre più verso Occidente e altri racconti, pubblicato dalla Baskerville di Bologna, è un libro cambiavita oppure no, insieme a Vittorio Maschietto, c’è l’autore Daniele Puglie! se, che punta su un racconto, La pasticca verde, un farmaco senz’altro salvavita.
Pugliese, torinese, movimento studentesco in gioventù, oltre trent’anni di carriera giornalistica sulle spalle, ha all’attivo numerose pubblicazioni, da solo o con altri: una monumentale storia del Pci, un saggio sulla nascita del movimento cooperativo ed un altro sulle fortune del sigaro Toscano, oltre alla curatela per conto de l’Unità, il giornale nel quale ha lavorato dal 1978 fino alla chiusura della testata alla fine degli anni ’90, di volumi sulla massoneria e sul mostro di Firenze. Attualmente è il direttore di Toscana Notizie, l’Agenzia di informazione della Regione Toscana. Questo è il suo esordio nella narrativa. Pugliese tiene quotidianamente un blog personale: www.danielepugliese.it.
Il libro, pubblicato in una collana che annovera tra gli altri Tondelli, Celati, Pessoa, Perec, Welles. come ha scritto Il Sole 24 Ore, «è una lettura piacevole e al tempo stesso dura. Perché a descrivere il dolore e la morte, piuttosto che l’amicizia e l’amore (lecito e illecito che sia), è una penna disincantata e per questo lucida, talvolta alla ricerca dell’assurdo e spesso condizionata dal pessimismo. La pesantezza dell’essere traspare subito dal primo ra! cconto, che dà il titolo al libro, ed è ispirato al Verso Occidente di Primo Levi. Ma qui Pugliese va oltre: al suicidio collettivo dei lemming (roditori che si buttano nel mare e annegano) e di una tribù dell’Amazzonia, aggiunge la presa di coscienza dell’impossibilità di colmare un vuoto esistenziale. Con lo scorrere delle pagine, il lettore affronta interrogativi e personaggi che aprono scenari e riflessioni profonde».
Un libro dove, sempre secondo Il Sole 24 Ore, si possono trovare «un pizzico di Italo Calvino e delle sue descrizioni minuziose, scientifiche e graffianti. Una spruzzata di Joseph Konrad, del suo gusto per l’esotico e per la crudezza dei fatti. E, in aggiunta, un po’ di quel gusto per l’assurdo razionale e per i paradossi senza risposta tipico di Dino Buzzati».
L’incontro alle 18 di venerdì 9 luglio al Bagno Milena di Viareggio (Terrazza della Repubblica 33)
Informazioni e materiali audiovisivi sul libro e sull’autore all’indirizzo: www.baskerville.it