Enogastronomia/ARTICOLO

Dall'Europa a Firenze, a scuola di gusto

Stage di formazione  in nove ristoranti del capoluogo per studenti ungheresi, cechi e polacchi

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Ribollita
Stamani un gruppo di studenti ungheresi, cechi e polacchi sono stati ospiti a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione, ed hanno assisto ad una ‘lezione’ sull’alba del Rinascimento fiorentino tenuta dall’assessore Riccardo Nencini. Ventisette studenti che assieme ad un’altra decina di ragazzi italiani sono da alcuni giorni in città per partecipare ad uno stage di cucina, giunto alla seconda edizione, promosso dal consolato della Repubblica Ceca assieme alla Fondazione Romualdo del Bianco, il “Visegrad Fund” e il Comune di Firenze. “Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei”, scriveva tra il Sette ed Ottocento un gastronomo francese, Jean Anthelm Brillat-Saravin.

E diventa quindi abbastanza naturale, partendo dal cibo e dalla cucina, promuovere un incontro e un dialogo tra culture diverse: lo scopo, in fondo, di questa iniziativa. I ragazzi, divisi in nove gruppi di nazionalità mista, lavoreranno per alcuni giorni in altrettanti ristoranti fiorentini, affiancati da chef esperti dell’associazione italiana cuochi di Firenze e dall’istituto statale alberghiero “Datini” di Prato. Ne approfitteranno anche per visitare i luoghi di produzione dei più importanti prodotti toscani alla base della cucina nostrana, dall’olio di oliva al vino, oltre a visitare le città d’arte della Toscna.

Alla fine dello stage gli studenti organizzeranno una cena-buffet di gala, aperta al pubblico e dove ci sarà anche una giuria di cuochi, proponendo un menu che cercherà di combinare insieme i gusti e le usanze di tutte le nazioni coinvolte. L’appuntamento è venerdì 4 marzo 2011 alle 20 presso il Palagio di Parte Guelfa, in piazza di Parte Guelfa a Firenze. Chi vuole partecipare può prenotare telefonando allo 055.284454, oppure scrivere a florenceinfo.cz@gmail.com. Il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione “Gocce di vita onlus” per creare una scuola di cucito a Kisoga, vicino a Kampala, in Uganda, dove le donne, rimaste spesso senza mariti, si trovano a dover allevare da sole molti bambini, mendicando sulle strade.