Parte dalla Toscana la candidatura della Via Francigena italiana per entrare nella lista dei siti riconosciuti dall'Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Questa l'indicazione scaturita da un incontro che si è tenuto ieri a Firenze insieme alla Regione Toscana Michele Giovannelli dell'Associazione Europea delle Vie Francigene e rappresentanti delle Regioni Lombardia ed Emilia Romagna.
La Toscana ha espresso ancora una volta la sua disponibilità a fare da capofila del progetto per bocca della vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni, dell'assessore alle infrastrutture Stefano Ciuffo e del consigliere regionale Francesco Gazzetti. Una proposta accolta favorevolmente da tutti i presenti. E' stato anche anche ribadito il fondamentale ruolo dell'Associazione Europea delle Vie Francigene che, attraverso il suo comitato scientifico, offrirà il supporto tecnico indispensabile all'individuazione e alla valorizzazione delle tante proposte culturali di cui è ricco il tratto italiano della Via Francigena; ben in grado di proporsi come forte elemento di richiamo nel settore in sviluppo dei cosiddetti viaggi esperienziali.
A breve, l'obiettivo sarà la stesura di un protocollo d'intesa tra le regioni coinvolte, che ufficializzerà la condivisione del percorso verso il riconoscimento Unesco.