3,5 milioni di euro. A tanto ammonta il finanziamento della Regione Toscana per cofinanziare progetti di sicurezza stradale in ben 59 territori, tra Comuni e Provincie della Regione.
Percorsi e attraversamenti pedonali, rotonde, adeguamenti delle intersezioni, piccoli interventi che dovranno portare a risultati in termini di miglioramento della sicurezza delle nostre strade urbane ed extraurbane in tempi celeri. Per ottenere il finanziamento regionale, infatti, i progetti ammessi a contributo dovranno essere cantierabili entro il 1 luglio e terminati entro il 2018. Era una delle clausole del bando sulla sicurezza stradale che la Regione aveva indetto a fine 2016 e grazie al quale, e all’impegno degli enti provinciali e comunali, sono ora disposizione circa 720 mila euro per intervenire sui tratti stradali a maggior incidentalità della provincia di Arezzo, 395 mila euro andranno per le strade della città metropolitana di Firenze, 75 mila euro per quelle della provincia di Grosseto, Livorno e Massa Carrara. Oltre 820 mila euro sono destinati a opere per la sicurezza stradale nella provincia di Lucca, 320 mila euro nel pisano e quasi 200 mila euro per le strade nel pistoiese. 235 mila euro per la provincia di Prato e oltre 570 mila euro per le strade della provincia di Siena.
Ecco la lista dei beneficiari:
- Arezzo: Comune di Bucine (destinati 37.500 euro); Castiglion Fibocchi (45.000); Castiglion Fiorentino (120.000); Cavriglia (75.000); Cortona (75.000); Foiano della Chiana (70.000); Pergine Valdarno (120.000) Pratovecchio-Stia (25.000); Sansepolcro (39.000);Subbano (120.000).
- Città metropolitana di Firenze: Comune di Bagno a Ripoli (destinati 37.500 euro); Figline e Incisa Val D'Arno (80.000); Fucecchio (72.500); Londa (10.000); Marradi (26.833); Pontassieve (75.000); Rignano sull'Arno (75.000); San Casciano Val di Pesa (17.500).
- Grosseto: Comune di Grosseto (destinati 75.000 euro).
- Livorno: Comune di Cecina (destinati 75.000 euro).
- Lucca: Comune di Altopascio (destinati 75.000 euro); Barga (80.000); Borgo a Mozzano (22.500); Camaiore (120.000); Capannori (75.000 per intervento su strade provinciali e 120.000 per intervento su tratti di strade regionali interni a centri abitati); Castelnuovo Garfagnana (75.000 per intervento su strade provinciali e 120.000 per intervento su tratti di strade regionali interni a centri abitati); Fabbriche di Vergemoli (34.350); amministrazione provinciale di Lucca (75.000); Montecarlo (24.680).
- Massa Carrara: Comune di Carrara (destinati 75.000 euro).
- Pisa: Comune di Pontedera (destinati 75.000 euro); San Giuliano Terme (77.600); Santa Maria a Monte (50.000); Terricciola (120.000, intervento gestito da Provincia di Pisa).
- Pistoia: Comune di Lamporecchio (destinati 25.000 euro); Larciano (30.796); Montecatini Terme (43.150); Pescia (60.000); Pieve a Nievole (34.800).
- Prato: Comune di Cantagallo (destinati 40.000 euro); Prato (75.000); Vernio (120.000).
- Siena: Comune di Abbadia San Salvatore (destinati 12.950 euro); Asciano (25.250); Castelnuovo Berardenga (46.575); Chiusi (75.000); Colle Val D'Elsa (75.000); Montepulciano (75.000); Monteriggioni (75.000, intervento gestito da Provincia di Siena); San Gimignano (35.000, intervento gestito da Provincia di Siena); Siena (35.000); Sovicille (75.000); amministrazione provinciale di Siena (42.298).
Delle 59 proposte che la Regione co-finanzierà, ce ne sono 4, presentate dalle provincie di Pisa, Siena, Livorno e dal Comune di Cortana che puntano a ridurre gli incidenti causati da animali di grossa taglia, un fenomeno in netto aumento sulle nostre strade. Questi interventi, che per la loro realizzazione necessitano dell’autorizzazione del Mit, si basano per lo più sull’installazione di sensori che emettono dei suoni al rilevamento della presenza degli animali o di pannelli catadiottri che riflettendo i fari dell’auto nelle ore notturne dovrebbero far allontanare gli animali.
Il valore complessivo degli interventi ammonta a circa 6 milioni che vanno ad aggiungersi ai 100 milioni già stanziati in passato dalla Regione Toscana per coprire circa 300 interventi finalizzati a ridurre l’incidentalità regionale.
Per quanto riguarda questo bando, il contributo regionale coprirà per l’80% gli interventi sulle strade regionali e per il 50% sulle strade provinciali e comunali e di ambito urbano, tra l’altro sono proprie le strade urbane quelle dove si verificano più incidenti, purtroppo anche mortali e per la maggior parte pedoni. Su fronte dell’incidentalità, tuttavia, la nostra Regione ha un trend in controtendenza rispetto al dato nazionale: dal 2007 al 2015 gli incidenti in Toscana sono diminuiti quasi del 20%, in 8 anni i morti sulle strade toscane sono dimezzati e l’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, ha un obiettivo chiaro in mente: “Dimezzare ancora il numero di sinistri entro il 2020”.
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