Enogastronomia/ARTICOLO

Dal rosso di Montalcino ecco il sigaro toscano millesimato

Realizzato a mano dalle sigaraie di Lucca - il nuovo prodotto - proverà a conquistare i mercati internazionali

/ Redazione
Ven 22 Settembre, 2017
Il sigaro toscano millesimato

Il sigaro toscano e il vino Rosso di Montalcino vanno a nozze: un sodalizio dal quale è nato il "Toscano Originale Millesimato". Il prodotto - creato con una doppia fermentazione da Manifatture Sigaro Toscano - ha fatto il suo debutto ieri a Roma, davanti ad oltre 400 personalità del mondo istituzionale, imprenditoriale, politico, culturale e dello spettacolo.

"E' un sigaro che nasce dalla selezione del raccolto del 2015, ecco perché "millesimato" - ha spiegato Aurelio Regina, presidente di Manifatture Sigaro Toscano - proprio come gli spumanti prodotti con vini di una singola annata. E' fatto a mano dalle sigaraie di Lucca - ha tenuto ancora a precisare - e il particolare processo di fermentazione gli conferisce un carattere forte ma dal gusto naturale".

Il tabacco Kentucky della Valtiberina, prodotto da 250 microaziende agricole coinvolte tramite accordi di produzione, e del Tennessee viene sottoposto, dopo la prima fermentazione in acqua, a una seconda fase di fermentazione, ma questa volta nelle botti del vino Rosso di Montalcino. Questa innovativa interazione, grazie alle microfermentazioni che attiva, esalta il gusto forte e deciso e le note intense tipiche del sigaro Toscano Originale.

"Con questo prodotto nel segno dell'innovazione - ha sottolineato Gaetano Maccaferri, presidente dell'omonimo Gruppo industriale  - celebriamo due eccellenze della cultura produttiva italiana. Manifatture Sigaro Toscano - ha annunciato Maccaferri - ci sta dando grandi soddisfazioni: il fatturato in continua crescita e un record di produzione di oltre 200 milioni di pezzi - oltre il triplo di quanto produce tutta Cuba - indica che stiamo andando nella giusta direzione e speriamo, con questo ultimo arrivato, non solo di stupire i clienti affezionati al sigaro Toscano, ma di conquistarne nuovi".